Era attesa per ieri la sentenza di secondo grado per l’omicidio di Luca Scacchi. E il giudice d’Appello, nel tardo pomeriggio di ieri, ha letto il dispositivo della sentenza con il quale ha condannato tutti e tre gli imputati: 27 anni per colui che è stato ritenuto l’autore materiale del delitto, Valerio Del Grosso; 14 anni e 8 mesi per il suo complice, Paolo Pirino, così come a Marcello De Propris lo spacciatore che ha procurato l’arma; mentre la fidanzata della vittima è stata condannata a 3 anni di reclusione.
Per l’autore del delitto si tratta di una conferma della sentenza di primo grado
Si tratta di una conferma del pronunciamento dei giudici di primo grado, almeno per Del Grosso, mentre per gli altri la decisione del collegio d’Appello è stata più mite rispetto al giudice di primo grado che aveva condannato Pirino e De Propris a 25 anni e l’ex fidanzata della vittima a 4 anni e 4 mesi.
L’incidente a margine del processo
Ma nell’udienza che si è celebrata ieri nel Palazzo di Giustizia di piazzale Clodio, a un certo punto, s’è sentito un forte tonfo provenire dalla stanza dove vengono accompagnati i detenuti. Un rumore tanto forte da far perdere i sensi alla madre dell’autore del delitto, presente in aula. Pare, così come riporta La Repubblica, che quel boato fosse molto simile a un colpo di arma da fuoco. Ma la tensione è subito rientrata quando sono intervenuti gli agenti preposti alla sicurezza nelle aule di giustizia del tribunale.
Una sentenza che ha soddisfatto i familiari della vittima
Questa ulteriore sentenza ha soddisfatto i familiari della vittima, quantomeno per la conferma della condanna comminata a colui che ha esploso il corpo mortale contro Luca Sacchi. Il 23 ottobre del 2019 Luca si trovava davanti al pub in zona Appio Latino a Roma, insieme alla sua fidanzata. Secondo quanto ricostruito in aula, Pirino avrebbe colpito Anastasiya con una mazza da baseball e Luca ha reagito per difendere la ragazza e , quael punto Del Grosso è sceso dalla sua auto armato di pistola e spara a Sacchi un colpo, che lo prende alla testa, e lo uccide sul colpo.
Roma, omicidio Luca Sacchi: in arrivo la sentenza d’Appello per i 3 imputati