In estate aumentano le truffe agli anziani. L’ultima tecnica per raggirare persone: non è solo questione di anagrafe, ma di scaltrezza.
Novità nelle truffe agli anziani. Succede a Monterotondo di doversi guardare anche dall’ovvio: l’ultima frontiera del raggiro prevedere l’uso di un finto dipendente comunale che bussa alla porta dei malcapitati dicendo di voler recapitare un regalo da parte dell’Amministrazione per poi chiedere successivamente una donazione in denaro.
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Truffe agli anziani, pericolo a Monterotondo: le nuove strategie
Questa dinamica avrebbe già coinvolto diverse persone, pertanto il Comune di Monterotondo ha lanciato l’allarme: un messaggio sui social per mettere in guardia i cittadini più anziani. Nessun dipendente o ex dipendente è incaricato a passare per le case dei residenti, questa la doverosa precisazione che dovrebbe far rientrare l’allerta e incentivare a una maggiore attenzione per quanto riguarda gli “ospiti inattesi”.
Il Comando dei Carabinieri di zona mette in guardia da qualsiasi tentativo di estorsione. In estate certe dinamiche restano maggiormente possibili perchè è acclarato che la soglia di attenzione è più bassa: non è quindi una questione (soltanto) di anagrafe ma anche di prontezza. Farsi trovare con la guardia alta e consapevoli non è mai scontato, soprattutto quando qualcuno si presenta con un presunto regalo. Il Comune è solito avvisare per qualsiasi tipo di iniziativa.