Non si è fatta raggirare, l’83enne presa di mira da due truffatori, ricordando le raccomandazioni dei Carabinieri, quando è stata contattata per un presunto debito del nipote di ben 4mila euro, ha dato l’allarme agli uomini dell’Arma che sono intervenuti prontamente procedendo all’arresto in flagranza di un 22enne di Napoli, volto già noto alle forze dell’ordine. Il giovane è finito in manette con l’accusa di truffa aggravata ai danni di un’anziana di 83 anni nonché di resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il tentativo di truffare un’anziana
Lo scorso pomeriggio, la vittima è stata contattata telefonicamente da due persone, una che si è finta il nipote e l’altra come direttore delle poste, riferendole che avrebbe dovuto saldare un debito del nipote di 4000 euro, al fine di evitare guai giudiziari. Ma l’anziana non è caduta nella trappola, e memore delle raccomandazioni ricevute dal maresciallo, comandante della Stazione dei Carabinieri di Roma Centocelle, nell’ambito della campagna di sensibilizzazione delle fasce più deboli, circa le tipologie di truffe ai danni degli anziani, ha immediatamente contattato i militari di Centocelle. Questi ultimi non si sono fatti attendere e hanno così predisposto un mirato servizio, al fine di mettere in trappola i malviventi.
Il 22enne è stato subito beccato dai Carabinieri grazie alla segnalazione dell’83enne
L’appostamento sotto casa della vittima è andato a segno, perché il 22enne si è presentato puntuale presso l’abitazione dell’anziana, convinto di essere riuscito a convincere l’83enne. Ma non sapeva che ad attenderlo c’erano i Carabinieri. Quando si è trovato di fronte i militari il giovane, per evitare l’identificazione, ha cercato di divincolarsi. Un tentativo inutile di sfuggire al controllo, visto che in breve è è stato bloccato e condotto in caserma. Già nella mattinata di ieri il 22enne è dovuto comparire davanti al giudice del tribunale di Roma per essere giudicato con rito direttissimo. Nel corso dell’udienza il magistrato ha convalidato l’arresto del ragazzo.