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“Non uscite a quest’ora”, allerta meteo in una regione italiana: caldo torrido

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In una regione italiana in queste ore è scattata l’allerta meteo per il caldo eccessivo.

Nella Capitale è stata lanciata l’allerta meteo per l’eccessivo caldo che sta investendo tutta l’Italia in queste giornate di luglio. 

Per via dell’anticiclone africano che sta portando temperature oltre i quaranta gradi in varie zone del paese, gli esperti consigliano di non uscire in determinate ore della giornata. In particolare nel fine settimana, nella città di Roma, sono previsti picchi di oltre quaranta gradi, che mettono in serio rischio la salute di molte persone.

Allerta meteo a Roma

Gli esperti meteorologi hanno da poco lanciato l’allerta per il caldo eccessivo nella città di Roma. Sono previsti in questi giorni, picchi oltre i quaranta gradi che mettono a serio rischio la salute di molti. Il caldo record a Roma, definita da alcuni giornali esterni”the infernal city”, sta facendo scalpore un po’ ovunque.

Per sfuggire all’eccezionale caldo infernale, i turisti spesso si rinfrescano bagnandosi mani e capo nelle fontane romane, cosa tollerata dalla polizia locale. A tal riguardo la protezione civile di Roma, in queste ore ha affermato che per proteggersi dal calore, non si deve uscire nelle ore più calde centrali e ci si deve idratare in una delle vari fontanelle gratuite rimane. Il grande caldo romano, può provocare malori ai migliaia di romani e turisti, che giornalmente si spostano per la capitale.

Per via di questo caldo eccezionale, è scattata l’allerta di livello tre nelle città di Roma e Latina. Il grande caldo afoso portato da Caronte, si avvertirà sia di giorno che di notte. Il caldo infernale giungerà livelli record a Roma con una temperatura sopra i 40 gradi, vicino a tali soglia pure le città del centro nord, e temperature oltre i 40 pure sulle Isole maggiori, arrivando a toccare i 47 gradi nelle zone più interne.

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caldo – ilcorrieredellacittà.com

Anticiclone subtropicale

L’anticiclone subtropicale, che sta determinato un tempo molto caldo in tutta Italia, sembra davvero inarrestabile. Pare che oltre alle temperature in aumento, è previsto pure un innalzamento del livello d’umidità.

Tale anticiclone, che porta caldo afoso, negli ultimi anni predomina il nostro clima estivo. Si tratta di masse d’aria provenienti dal deserto del Sahara, che provoca temperature roventi e clima molto opprimente.

Si parla quindi di valori meteo davvero eccezionali, destinati durare per altri giorni. Il grande caldo africano, ha innalzato i valori medi stagionali specie la Centro e al Sud. Il caldo anomalo che stazionerà per molti giorni nel Mediterraneo, porterà le temperature verso i quarantacinque gradi.

Secondo quanto hanno dichiarato gli esperti, le temperature sono in aumento un po’ ovunque. Al nord Italia, il caldo sarà meno forte e si verificheranno alcuni temporali. Va sottolineato che tale ondata di caldo eccessivo, non riguarda solo il nostro paese ma tutta l’Europa meridionale.

caldo infernale
caldo infernale-ilcorrieredellacittà.com

Rischi legato al caldo eccessivo

Il caldo eccessivo può costituire un problema serio, non solo per i soggetti più fragili, ma per la salute di tutti. Tutti i bambini, i malati e gli anziani, con le temperature elevate possono aver disturbi, come ad esempio: svenimenti, crampi, edema e persino disidratazione.

Con le temperature vicine ai quaranta gradi, si possono verificare casi d’ insolazione e colpi di calore. Il nostro corpo che in genere ha una temperatura attorno a trentasei gradi, si deve adattare al clima esterno. Per evitare un colpo di calore, meglio non esporsi al sole diretto, usare le protezioni solari, chiudere le finestre di giorno, fare docce frequenti e bere molta acqua.

Tuttavia, il caldo può provocare un abbassamento della pressione e altri danni agli organi. Spesso un insolazione per esposizione solare, con conseguenti ustioni, può essere accompagnata da un colpo di calore che porta malessere generale. Il caldo eccessivo può portare pure diarrea e altri problemi intestinali. Le congestioni in estate sono più frequenti, perché si tende a bere acqua fredda durante o dopo i pasti.

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