Meteo Pasqua e Pasquetta 2023. Uno dei periodi più attesi dell’anno per potersi prendere finalmente un po’ di tempo libero, magari per stare insieme ai propri cari, oppure per fare una bella scampagnata, sta per arrivare. Pasqua e Pasquetta sono, dunque, alle porte, e ormai manca davvero pochissimo per la loro venuta. Ma una domanda attanaglia, come sempre, tutti gli anni: come sarà il meteo? Riusciremo a goderci pienamente le due giornate? Oppure ci sarà la pioggia? Ecco qualche dettaglio in attesa di informazioni più precise al riguardo.
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Meteo Pasqua e Pasquetta 2023, cosa ci aspetta?
Insomma, una cosa è certa: Pasqua e Pasquetta sono alle porte. Ma il tempo come sarà? Ci permetterà di fare una scampagnata fuori o una gita? Per il momento, esaminando i dati che provengono dalle diverse stazioni meteorologiche e trasmesse dai siti ufficiali, possiamo solamente dirvi di fare attenzione. Infatti, stando alle informazioni che provengono dai diversi modelli di previsione meteo, le prime settimane di aprile, e quindi anche i giorni di festa con ogni probabilità, saranno contrassegnati da veri e propri sbalzi termici, con una considerevole varietà meteorologica su tutta Italia.
Il dettaglio dal meteo.it: tempo instabile e perturbazioni ad aprile
In particolare, secondo quanto trasmesso da www.ilmeteo.it, a partire proprio dalla giornata di oggi, giovedì 30 marzo 2023, ci sarà sì un clima spiccatamente primaverile, grazie a un campo di alta pressione in grado di assicurare tempo stabile sulle regioni centro-meridionali, ma al contempo i cieli saranno anche instabili, con continui passaggi di nubi, mentre a partire dai primi giorni di aprile ci sarà un netto cambiamento. Al nord, avverrà il contrario, invece. Saranno previste perturbazioni atlantiche che proprio da domani, venerdì 31 marzo 2023, daranno il via a diverse precipitazioni soprattutto sui settori alpini e prealpini, con tanto di neve sulle alte quote. A partire, invece, da domenica 2 aprile 2023, lo scenario, poi, cambia ancora: si attende un peggioramento generale che sarà associato ad una intensa ventilazione settentrionale, la quale sin dalle alte latitudini farà scendere una massa di aria fredda sull’intero Paese. Sarebbe, in sostanza, la prima perturbazione del mese di aprile.
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