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Meteo in Italia, torna l’estate a ottobre: si sfiorano i 30 gradi, le previsioni

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Previsioni meteo italia

Meteo. La mappa del turismo sta lentamente – ma non troppo, purtroppo – cambiando. Cambiano sopratutto i periodi: ad esempio, sono sempre di più gli scandinavi che prenotano le ferie al mare in Sicilia quasi fino a Natale, o a ridosso. Ma non solamente in Sicilia, anche in Sardegna e in altre località in cui l’innalzamento delle temperature medie si fa sentire di più. Una buona notizia per il nostro turismo, ma non per il clima, sempre più stretto nella morsa del surriscaldamento. 

Anche nei prossimi giorni si avranno dunque ancora temperature simil-estive, superiori di circa 5 gradi rispetto alla media normalmente riportata. Tutto questo, però, porterà anche ad un rovescio della medaglia potremmo dire: ne verrà meno la stabilità atmosferica. 

Caldo estivo a ottobre: le previsioni meteo

Dunque, ci saranno fino a 31 gradi in Sicilia e Sardegna, 27 gradi anche nelle Dolomiti, mari caldi al Sud con acqua a 24-26°C, sole prevalente e giornate ancora relativamente lunghe: in altre parole, l’estate si prolunga ancor per qualche tempo in gran parte della Penisola. Saranno possibili le tintarelle e i bagni, con acque migliori che a giugno, quando la temperatura della stessa si aggirava intorno al 20°C. E poi, il rischio scottature sarà decisamente minore dal momento che l’inclinazione dei raggi del sole sarà più bassa. 

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Da ferragosto a ferrottobre

Addirittura Lorenzo Tedici, meteorologo de il Meteo è convinto che tra 10 anni probabilmente sposteremo le ferie in autunno, poiché le condizioni saranno fin troppo favorevoli. ”Non avremo più il Ferragosto, perché farà troppo caldo, ma festeggeremo il ’Ferrottobre”. 

Il periodo della Niña

Poi, l’esperto, in una intervista al Corriere della Sera, afferma: ”Siamo nel periodo della Niña che è un evento meteorologico che dipende dalle variazioni delle temperature nell’Oceano Pacifico e che poi, per le teleconnessioni atmosferiche, influisce anche sul clima del resto del mondo, pure in Europa. In Italia la Niña porta statisticamente ad avere inverni più freddi. Però non è detto che sia necessariamente così».

”Beneficiare del riscaldamento globale”

Tedici continua: ”Pure l’anno scorso eravamo in queste condizioni e non abbiamo avuto un inverno freddo. La Niña finirà nel maggio del 2023, ma nel frattempo noi potremo ”beneficiarè del riscaldamento globale”. Ci saranno ovviamente conseguenza: ”L’aumento delle temperature un pò in tutta Italia. Grazie al riscaldamento globale i giorni molto freddi saranno veramente pochi. Sono sempre meno, come sta succedendo da dieci anni a questa parte. Basterebbe vedere l’andamento delle temperature, prendendo ad esempio alcune città.”

Inverno che avanza

Per l’inverno che avanza, allora ”sono previste anche tante piogge” a dicembre gennaio e febbraio e quindi ”per le temperature è un bene perché quando piove in inverno fa meno freddo”. Infine, tutti ”prevedono per dicembre, gennaio e febbraio un aumento medio di temperatura di un grado.”

 

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