Lo hanno minacciato con un coltello per togliergli la catenina a d’oro. Vittima della rapina un 19enne che nella notte tra venerdì e sabato, mentre stava trascorrendo una serata nei pressi di Ponte Sisto, ha denunciato di essere stato avvicinato da un gruppetto di persone che dietro la minaccia di un coltello gli avevano strappato la collana in oro.
I Carabinieri della Stazione di Roma Trastevere, presenti in zona proprio per contrastare fenomeni di malamovida sono subito intervenuti e hanno acquisito le indicazioni del 19enne e la descrizione degli aggressori per attivarsi immediatamente con ricerche in zona.
Le ricerche dei rapinatori
Poco dopo, due ragazzi egiziani e uno tunisino, di 18, 20 e 24 anni, grazie alle dettagliate descrizioni fornite dalla vittima, sono stati rintracciati dai Carabinieri, in piazza Trilussa e uno di loro trovato ancora in possesso del coltello con il quale avrebbe minacciato il 19enne.
La vittima ha riconosciuto gli aggressori
In un confronto i tre giovani sono stati riconosciuti dalla vittima e i militari, d’intesa con la Procura di Roma, hanno proceduto all’arresto del terzetto che è stato, poi, condotto in caserma. Già nella mattina di sabato gli arrestati sono dovuti comparire davanti al giudice del Tribunale di Roma che ha convalidato l’operato dei carabinieri. Per i tre indagati di rapina aggravata in concorso il magistrato ha disposto il divieto di dimora nel comune di Roma per due e gli arresti domiciliari per il terzo, visto che si trattava di un volto già noto alle forze dell’ordine.
Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari per cui gli indagati devono ritenersi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.