La mala movida a Roma è un fenomeno che preoccupa, al punto da aver indotto le forze dell’ordine a intensificare i controlli. Nell’ultimo periodo in particolare lo storico quartiere di Trastevere si è trovato, spesso, vittima di atti vandalici e finanche aggressioni ai residenti. Per dirimere questi fatti sono state diverse le verifiche messe in atto dagli agenti della Polizia di Roma Capitale.
La Polizia locale ha passato al setaccio il quartiere di Trastevere
Nella sola serata di ieri i controlli delle pattuglie dei vigili urbani hanno interessato principalmente la zona di Trastevere; sette gli esercizi di somministrazione sanzionati per il consumo e la vendita di alcol fuori gli orari consentiti, due i locali mutati per occupazione abusiva di suolo pubblico; sanzioni sono state elevate anche per assenza della cartellonistica prevista per il divieto di fumo, per mancanza dei precursori di misurazione dello stato di ebbrezza ed assenza della certificazione prevista per l’insonorizzazione del locale, nonché per insegne e faretti non in regola con la normativa vigente.
Tante le sanzioni comminate ai commercianti, anche per musica a tutto volume
Due i locali colti con musica ad alto volume, per uno di questi è scattata anche la sanzione a norma del Regolamento di Polizia Urbana per assembramento e turbativa della quiete pubblica. Effettuati anche controlli a norma del Codice della strada per i quali gli operanti hanno elevato 458 sanzioni.
Il Comitato per la Sicurezza e l’Ordine pubblico aveva sollecitato una maggiore presenza sul territorio
A sollecitare controlli più assidui ci ha pensato anche il Comitato per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico che, solo qualche giorno fa, è intervenuto in merito al ripetersi di episodi che non solo disturbano la tranquillità dei residenti, in particolar modo quelli di Trastevere, ma spaventano. Un tavolo di confronto nel quale è stato sollecitata maggiore attenzione verso il fenomeno e più presenza sul territorio per contrastare la mala movida.
