È l’incubo della Tuscolana e Piazza Sempione, un uomo di mezza età che almeno dal 2018 si diverte a lanciare la propria cacca contro giovani donne. Colpisce principalmente durante la notte, quando le ragazze escono dalle discoteche o dai locali di questo quadrante della Città Eterna. Nonostante le azioni reiterate dell’individuo, le aggressioni continuano ad avvenire e sembra che la legge continui a farselo sfuggire per cavilli sui disturbi mentali che lo affliggono, in una situazione che ormai da un mese sta generando un forte timore tra le giovani donne che vivono la movida romana.
Il caso Shpalman a Roma: dal 2018 lancia la cacca a giovani donne
Quando entrano nella propria macchina, oppure cerca di colpirle quando passeggiano sul marciapiede con il lancio di un pezzo di carta impregnato delle proprie feci liquide. È la disgustosa situazione che si sta vivendo nel triangolo cittadino tra San Giovanni, la Tuscolana e l’area di Monte Sacro. Il nostro giornale lo ha ribattezzato Shpalmen, seguito a ruota anche da altre testate giornalistiche di livello nazionale, per parlare delle azioni deplorevoli di questo soggetto.
La giustizia sembra non riuscire a fermarlo
Nel complesso sistema giudiziario italiano, sembra che la giustizia non riesca a fermarlo, a riprova di recenti casi avvenuti anche nell’arco delle ultime due settimane. Eppure, tra le ragazze che vivono la movida romana e che – loro malgrado – sono state vittime di quest’uomo, le denunce che fioccano sono almeno una decina. La motivazione sempre la stessa: “Quell’uomo mi ha lanciato la sua cacca addosso”; “Stanotte ha colpito la mia macchina con un fazzoletto pieno di escrementi”.
Il pericolo di Shpalman a piede libero per Roma
La situazione sta creando non poca preoccupazione. L’uomo anche adesso gira a piede libero e cela il proprio viso con un berretto nero, nonostante le forze dell’ordine conoscano bene il suo caso. Le sue vomitevoli azioni sono oggi un problema di ordine pubblico, ma anche per quelle attività che fanno imprenditoria sulla movida romana della zona Est della città, in primis discoteche, drink bar, pub o cornetterie.
Il pericolo igienico sanitario sull’azione di Shpalman
L’azione di questo uomo, di 52 anni vedendo i dati della Questura di Roma, secondo le testimonianze ricevute sono un pericolo anche sul piano igienico sanitario e soprattutto sul rischio della trasmissione di gravi malattie. Come fa notare una vittima che ha parlato in esclusiva con noi, quando fu accidentalmente colpita dal “lancio di cacca” temette la trasmissione di alcune patologie mediche, quali “l’Epatite A ed E”. Sentendo il parere di un medico sulla vicenda, i rischi possono degenerare anche con la trasmissione di diarrea, tifo e addirittura colera (malattia riscoperta in Italia con diversi casi nelle scorse settimane).
L’ombra di Shpalman sulla movida romana
Dal 2018, Shpalman ha cambiato diverse zone d’azione per il suo “lancio di cacca”. Lo ricordano particolarmente bene i parcheggiatori abusivi di via Libetta a Ostiense o sotto il Gazometro. Nonostante il loro mestiere illegale, risultano una memoria per i fenomeni di malamovida su Roma: “Al tempo prendeva di mira le ragazze che uscivano dalle discoteche, in particolare quelle sole che rientravano in macchina. Si appostava per non farsi vedere e poi lanciava gli escrementi come le giovani aprivano lo sportello”.
La vittima che portò in tribunale Shpalmen
Chi ha denunciato Shpalmen, dal 2018 a oggi, spesso al termine del processo si è ritrovato con un pugno di mosche. È la storia di una donna romana, che a Luglio 2021 divenne vittima delle azioni nauseanti del depravato. Denunciato perché colto in flagrante durante il lancio delle feci, il processo presso il Tribunale si concluse con una sanzione minima verso l’uomo e non ricadde, invece, sul piano penale. Sulla vicenda, la signora racconterà sulle pagine di Welcome To Favelas: “Ancora oggi sono frustrata dalla vicenda. Praticamente ci è stato detto di ‘farci giustizia da soli’, ed è gravissimo”.
Gli ultimi episodi accertati a Roma
Shpalmen non si ferma. L’ultima azione l’ha compiuta nel quadrante di Monte Sacro, precisamente a piazza Sempione, qualche notte fa, quando ha deciso di colpire davanti a una nota cornetteria della zona. Vittima, ancora una volta, una giovane donna che usciva col proprio dolce preferito con il locale. Una colazione notturna rovinata dal lancio di un cartoccio di carta dov’erano avvolte le feci dell’uomo: la cacca è schizzata sui sedili anteriori di una Fiat 500, oltre poi a sporcare la signorina sul piumino bianco e i jeans (ironia della sorte, nella zona del sedere).
Il lancio di cacca andato a vuoto
Ha riprovato a colpire anche a metà Settembre 2023. Questa volta tornando in azione sulla Tuscolana, precisamente a via Calpurnio Fiamma e in prossimità di un noto fast food. La giovane vittima si era vista probabilmente con la propria comitiva, quando a tarda notte ha deciso di rincasare. Nel momento in cui stava prendendo la propria automobile, Shpalmen avrebbe provato a colpirla con una palla di carta intrisa di feci, lanciata a pochi metri di distanza. La ragazza solo fortunatamente non è stata colpita, con la stessa sorte che ha toccato anche la sua macchina.