Nel corso delle ultime settimane sono aumentate le richieste di intervento per mettere in sicurezza le abitazioni e rimuovere gli sciami o i nidi di api presenti nelle case. Numerosi “ritrovamenti” sono stati effettuati ad esempio negli appartamenti al mare, in questi casi è sempre bene affidarsi al lavoro di un esperto e scartare dunque pericolose e poco prudenti soluzioni fai da te. Ora, il numero frequente di casi e segnalazioni è da riscontrarsi nella stagione estremamente piovosa, in quanto le api colte dal maltempo e dalle piogge hanno la tendenza a cercare riparo in un luogo caldo. Detto ciò, la loro presenza nelle nostre case è presto spiegata.
Il nido di api nell’intercapedine e le operazioni di messa in sicurezza
L’ultimo caso, si è registrato ieri nel reparto di radiologia della Casa della Salute a Ladispoli, sul litorale romano. Da un mese le api erano nascoste nell’intercapedine della struttura, contingenza che ne ha reso necessaria la chiusura e la messa in sicurezza. Ad intervenire per le operazioni di recupero degli insetti l’esperto zoofilo Andrea Lunerti che racconta: “Le api erano entrate nell’intercapedine passando per la cavità che consente ai cavi del condizionatore di accedere al reparto”.
L’intervento di messa in sicurezza del reparto è stato abbastanza lungo. È infatti durato diverse ore in quanto “non è stato possibile aprire le mura perimetrali interne per agevolare il recupero della colonia perché sono rivestite di piombo. Si è dovuto procedere faticosamente all’apertura delle più consistenti mura esterne facendo la massima attenzione a non urtare i delicati favi, pena l’attacco di massa e la complicazione delle operazioni di trasferimento”. Alla fine però “le api sono al Rifugio sane e salve e un po’ del miele di Ladispoli ha addolcito i palati del personale della struttura increduli del sapore e del profumo di fioritura dei vicini alberi di tiglio”.
Il precedente
Come anticipato, nel corso delle ultime settimane sono state diverse le segnalazioni dei nidi di api rinvenuti all’interno delle proprie abitazioni. Infatti, solamente pochi giorni, fa – e come documentato in un precedente nostro articolo – ben 40mila insetti sono stati ritrovati in un’intercapedine ma questa volta di una casa al mare e precisamente a Santa Marinella. Anche in questa circostanza, ad intervenire per la rimozione in modo sicuro degli insetti Andrea Lunerti. Tutto è partito da un insolito ronzio proveniente dalla camera da letto e nella fattispecie, dal condizionatore. Ronzio che ha insospettito il proprietario di casa il quale ha deciso di vederci chiaro, poi la sorpresa. Davanti a sé una famiglia di 40mila api. Gli insetti, in ragione delle avverse condizioni metereologiche precedentemente menzionate, avevano trovato un luogo chiuso dove trovare riparo e poter nidificare.