Scritte antisemite e insulti al Pd, alla Cgil dirette al segretario generale. ‘Landini nazista’ si legge. Ancora una volta Roma è stata preda di gente senza scrupoli che non solo imbratta i muri, ma offende e lo fa ricorrendo anche a frasi antisemite. Stavolta a essere stati presi di mira sono stati due quartieri a Sud della Capitale: Laurentino e Fonte Meravigliosa.
Le scritte a firma dei No vax
Gli autori delle scritte lasciano anche una sorta di firma la W cerchiata. La stessa che era stata apposta in altre zone della città e che riconduce ai no vax. Dall’inizio dell’anno, infatti, sono stati altri gli episodi simili registrati, uno a Torre Angela l’altro a Mezzocamino.
Insulti, attacchi alla politica da parte dei cosiddetti graffitari che pur di portare avanti i loro piani non si curano dei rischi nei quali potrebbero incorrere semplicemente per aver imbrattato i muri: una multa fino a 103 euro. Pensano evidentemente di farla franca, e probabilmente, nella maggior parte dei casi, è proprio così. Il più delle volte si tratta di messaggi inquietanti che inneggiano all’odio.
Presi di mira circolo del Pd e sindacato pensionati Cgil
E fuori la sede del circolo del Pd intitolato a Petroselli e del sindacato pensionati della Cgil, nel giro di poche ore, sono comparse scritte contro il Partito democratico: ‘Pd nazista’ e contro il segretario generale della Cgil: ‘Landini nazista’, ma anche: ‘Cgil traditore del popolo’. Mentre a Fonte Meravigliosa su via Ferruzzi spunta la scritta: ‘La vostra specialità: pane azzimo, agnellino. Romanista rabbino!’.
Titti Di Salvo, presidente del IX municipio, ha voluto esprimere solidarietà sottolineando pubblicato un post sui social con tanto di foto incriminate: “L’idiozia e la violenza non hanno mai fine. La democrazia è sempre il modo per batterla. Ieri e oggi scritte nel nostro Municipio contro la Cgil e contro il Partito democratico. Contro la democrazia, le lavoratrici e i lavoratori”.