Roma ha vissuto una giornata funestata da un gravissimo incidente sul lavoro, quando Vincenzo Torella, un operaio di 60 anni e padre di due figlie, è stato schiacciato da una trivella in via Ludovisi. La vittima stava svolgendo lavori di ristrutturazione in un edificio in pieno centro, a pochi passi da Porta Pinciana e via Veneto.
Incidente sul lavoro a Roma: perde la vita Vincenzo Torella
L’incidente mortale è avvenuto all’inizio del turno di lavoro, quando Torella e i suoi colleghi stavano impegnandosi nei sondaggi alle fondamenta. Una trivella, trasportata da un camion, si è improvvisamente sbilanciata, precipitando letteralmente addosso all’operaio, privandolo di ogni possibilità di salvezza. Secondo le prime ipotesi degli inquirenti, il blocco del braccio meccanico potrebbe essersi improvvisamente sbilanciato a causa di una buca sull’asfalto stradale, generando un cedimento critico al momento dello scarico.
L’intervento delle forze dell’ordine per indagare sull’incidente sul lavoro al centro di Roma
Come racconta oggi Il Messaggero, i Carabinieri della stazione di via Veneto e della Compagnia di Roma Centro sono immediatamente intervenuti sul luogo dell’incidente. Gli ispettori della Asl 1 stanno raccogliendo testimonianze da coloro che erano presenti durante l’incidente, mentre la Procura di Roma ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, al momento contro ignoti. Gli occhi degli investigatori saranno puntati sulla ditta appaltatrice, sul committente, sul conducente del camion e sul responsabile della sicurezza. Non è esclusa la possibilità che il Comune, responsabile della manutenzione stradale, possa essere coinvolto nelle indagini.
Le indagini sul tragico incidente dove ha perso la vita un operaio
Militari del nucleo Ispettorato del lavoro, insieme agli ispettori del lavoro dell’Asl di zona, si sono recati sul luogo dell’incidente per verificare la regolarità del cantiere e della documentazione. Il macchinario e l’intero cantiere sono stati posti sotto sequestro dalle autorità giudiziarie. L’incidente ha avuto luogo alle 7 del mattino, lasciando i colleghi di Torella sotto shock. Nonostante l’immediato intervento dell’ambulanza dell’Ares 118, ogni sforzo per salvare l’operaio è stato vano. La comunità è sconvolta da questa tragedia, che giunge solo due settimane dopo un altro incidente mortale sul lavoro a Cecchina, dove un uomo di 55 anni è stato travolto da un albero.
S’indaga sui sistemi di sicurezza sul cantiere edilizio
L’inchiesta in corso dovrà stabilire la regolarità dell’operaio, verificare la conformità alle procedure di sicurezza e individuare le eventuali responsabilità nella catena operativa del cantiere. In un momento di lutto e sgomento, la città chiede risposte e misure per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro e prevenire futuri incidenti simili.
L’operaio lascia una moglie e due figlie
Cercando su Facebook, troviamo uno degli ultimi scatti fotografici di Vincenzo Torella con la propria famiglia. Dopo l’incidente che gli ha tolto la vita nel centro storico di Roma, l’uomo lascia l’amata moglie Anna Maria, oltre poi le giovani figlie Anna Rita e Cristina. Come menzionano le persone che conoscevano il lavoratore, Vincenzo era voluto bene da tutti, in primis poi dai parenti e gli amici di una vita.
Proseguono gli incidenti sul lavoro nel territorio italiano
Secondo i dati dell’Inail, nel 2022 in Italia hanno perso la vita sul lavoro 1.270 persone. Si tratta di un dato in calo rispetto all’anno precedente, ma che rimane comunque troppo alto. La maggior parte degli incidenti mortali sul lavoro si verificano nel settore delle costruzioni, seguito dall’industria manifatturiera e dall’agricoltura. Le cause principali degli incidenti mortali sul lavoro sono gli infortuni da caduta dall’alto, gli infortuni da investimento e le folgorazioni. È necessario intensificare gli sforzi per migliorare la sicurezza sul lavoro, attraverso la formazione dei lavoratori, l’adeguamento delle attrezzature e la promozione di una cultura della sicurezza.