Si sono vissuti momenti di grande paura oggi, poco dopo le 12 a piazzale Clodio. Prima è stato avvertito un forte tanfo di plastica bruciata, poi è stato chiaro che si trattava di un incendio che si era sviluppato in parte degli archivi del tribunale penale di Roma. Il fuoco avrebbe avuto origine, come riporta La Repubblica, dai sotterranei di una palazzina della cittadella giudiziaria, la palazzina B, che è stata fatta subito evacuare. In quei locali si trovano gli uffici delle forze dell’ordine, ma anche di alcuni pm, e aule nelle quali vengono celebrate udienze monocratiche e di Corte d’Assise, oltre all’archivio.
L’edificio è stato fatto immediatamente evacuare
All’improvviso nel cortile del Tribunale si è ritrovato un gran numero di persone, a centinaia, tutte quelle fatte sgombrare dall’edificio in fiamme a titolo precauzionale. A mobilitarsi sono stati sia gli agenti della Polizia che gli uomini dell’Arma e, in breve, sono accorsi i Vigili del fuoco con quattro squadre. E si sono messi immediatamente al lavoro per riuscire a sedare il fuoco nel minor tempo possibile.
Vigili del fuoco impegnati per ore per spegnere l’incendio
Il lavoro sei soccorsi è andato avanti per ore. Nonostante non ci siano stati pericoli oggettivi per l’incolumità delle persone che sono state fatte evacuare dalle forze dell’ordine impegnate quotidianamente nel Palazzo di giustizia per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza nelle aule di giustizia romane, le attività di spegnimento sono andate avanti per ore.
Le indagini per risalire alle cause del rogo e verificare cosa è andato bruciato
Dopo aver spento il fuoco, toccherà ai Vigili del fuoco e alle forze dell’ordine svolgere i sopralluoghi utili a stabilire quale sia stata l’origine dell’incendio e cosa sia andato bruciato. Accertamenti che richiederanno indagini meticolose anche da parte del personale impiegato negli uffici dai quali le fiamme si sono sprigionate.
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