Roma è stata messa in ginocchio dal maltempo. L’allerta meteo era annunciata, ma non ci si aspettava che la città sarebbe stata letteralmente vittima di allagamenti, rami spezzati, sottopassi ostruiti. L’allarme è scattato nelle prime ore di stamattina, sabato 14 aprile e i vigili del fuoco, insieme ai volontari della protezione civile lavorano ininterrottamente per riportare vari quartieri della città, colpite dalla forte pioggia e dall’intenso vento, alla normalità.
Quali sono le zone più colpite
Le zone più colpite di Roma sono risultate: il Colosseo, Centocelle, il Trionfale in via Cipro, il Circo Massimo e le zone limitrofe dove si sono registrati anche 50 millimetri di pioggia, ma anche le località del litorale romano tra cui Fregene e Torrimpietra, oltre a Ladispoli e Cerveteri. Ma l’intera regione è stata colpita dall’ondata di maltempo: Viterbo, Latina, Velletri, Castelli Romani e Viterbo, per non parlare della neve che è tornata a scendere abbondante sul Terminillo e a Monte Livata.
Una perturbazione che sta interessando soprattutto la costa tirrenica
Si tratta di una perturbazione provocato da un’aria di bassa pressione che sta colpendo in particolare la costa tirrenica, provocando temporali di forte intensità. Tantissimi i disagi nella viabilità soprattutto sull’Aurelia e sulla A12, ma conseguenze si registrano anche sul tratto ferroviario regionale.
Allagamenti in zona Prati
Sono tantissime le chiamate ai Vigili del fuoco per allagamenti abitazioni, scantinati. Il telefono della centrale operativa dei Pompieri è impazzito. I soccorritori sono dovuti intervenire anche in in zona Prati in via dei Prati Fiscali Vecchia per un allagamento abitazione. è stata la 9A ad accorrere alla richiesta dei residenti che si sono trovati con il cortile completamente sommerso. Potrebbero essere anche altre le abitazioni del quartiere che hanno subito allagamenti. Le attività sono in corso in questo momento.
I danni alle colture
Tanta la preoccupazione soprattutto per le colture che si sono state devastate dai temporali e dalle grandinate delle ultime ore. Sono andate distrutte intere coltivazioni di frutta, ma anche alcuni ortaggi. I danni sono ingenti per i coltivatori diretti che quest’anno sono stati fortemente penalizzati dal ripetersi di improvvise perturbazioni.