Un volo che non dimenticheranno tanto facilmente i passeggeri della tratta Ibiza-Roma, per i quali giungere a destinazione non è stato affatto semplice. Il volo della Vueling ha infatti subito cancellazioni, ritardi e spostamenti. A sfogarsi su social – il suo video è diventato subito virale su Tik Tok, totalizzando quasi 2 milioni di visualizzazioni – una ragazza M., G. “Dopo 5 ore di ritardo ci hanno fatto salire per poi cancellare il volo. Siamo stati sequestrati in aereo per due ore”, queste le sue parole e come lei, anche altri passeggeri hanno dovuto far fronte ai medesimi disagi.
Volo da incubo Ryanair, la video-denuncia di un passeggero: “Tre ore senza aria condizionata” (VIDEO)
Il volo da incubo e le lamentele dei passeggeri
Nel video, si vede la giovane che riprende l’interminabile attesa sull’aereo. Come anticipato, la ragazza non è stato l’unica che ha dovuto fare i conti con tali disagi. Infatti, su Twitter anche l’utente Rafa ha segnalato il disservizio che ha caratterizzato la linea Ibiza-Roma: “Siamo in ritardo dalle 22:05 da Roma a Ibiza e uno scalo a Malaga, che non siamo sicuri di raggiungere. E nessuno fornisce ragioni logiche per il ritardo, che diventa sempre più lungo e noi siamo seduti qui da allora senza alcuna informazione. Tutto questo sarà pagato dalla compagnia”, queste le sue parole. Insomma, una situazione decisamente precaria ed inusuale quella vissuta dai passeggeri.
https://twitter.com/Rafa_rap23/status/1680703222590189571?t=ausOyA5w_zZTYjB7lJoahA&s=08
Caldo insopportabile su un volo Ryanair
Un’altra disavventura è avvenuta sempre in volo ieri, giovedì 20 luglio. A farne le spese i passeggeri di un volo Ryanair, nel viaggio di ritorno da Malaga a Milano Malpensa. Il tutto è stato raccontato in un video diventato virale sui social, dove per tre ore i passeggeri hanno viaggiato con la bellezza di 42°, senza aria condizionata. Situazione che ha portato malesseri nei viaggiatori. Alcuni, infatti, hanno cominciato ad avere mancamenti, attacchi di panico e a soffrire terribilmente il caldo. La segnalazione è arrivata dall’Associazione Codici e non è chiaro perché la compagnia abbia costretto i passeggeri a viaggiare in tali condizioni.