Prima le ha inseguite e poi, si è spogliato praticando atti di erotismo davanti al loro. Al centro dei fatti un uomo di 37enne poi denunciato. A finire nelle mire nel 37enne due ragazzine minorenni che segnalato ai genitori l’accaduto, hanno poi provveduto a far partire una denuncia nei suoi confronti.
Si cala i pantaloni per masturbarsi davanti ai pendolari della stazione di Ladispoli, in arresto un 52enne
Prima le insegue con l’auto e poi si masturba davanti a loro
I fatti sono avvenuti nella serata dello scorso 10 agosto, a Guidonia, nel popoloso quartiere di Villanova. Stando a quanto si apprende, l’uomo – 37enne italiano disoccupato – le avrebbe dapprima seguite in macchina e poi, ha pensato bene di denudarsi e masturbarsi davanti a loro. Il tutto è avvenuto in via Giuseppe Mazzini. Fatto scattare l’allarme, sul posto sono giunti gli agenti del commissariato di Tivoli ma il maniaco si era già allontanato, facendo momentaneamente perdere le proprie tracce. Tuttavia, nel giro di poco è stato rintracciato in piazza San Giuseppe Artigiano con ancora i genitali tra le mani e privo di indumenti. A seguito dei fatti che l’hanno visto protagonista, il 37enne è stato denunciato ed ora dovrà rispondere di atti osceni in luogo pubblico.
Atti di auto erotismo alla stazione ferroviaria di Ladispoli
Non è purtroppo la prima volta che si verificano simili episodi. Ad esempio, nel mese di aprile, un uomo aveva cominciato a masturbarsi sulla panchina di una fermata della stazione ferroviaria di Ladispoli. Il tutto sotto gli occhi dei pendolari, completamente sotto choc alla vista di quanto stesse accadendo. Il protagonista dei fatti non si è poi mostrato particolarmente collaborativo nei confronti delle forze dell’ordine intervenute. Avvicinatesi all’uomo per chiedergli di ricomporsi e di seguirli in caserma, gli agenti sono stati aggrediti: l’uomo ha infatti posto loro resistenza pur di continuare nelle sue azioni di autoerotismo all’interno della stazione ferroviaria. Per bloccarlo, infine, gli agenti sono stati costretti a mettergli le manette e portarlo via, una volta ovviamente tirate su le braghe.