Treni ad alta velocità sulla tratta Roma-Firenze nel caos stamattina, mercoledì 8 novembre. Un guasto sulla linea elettrica ha fatto registrare fino a trenta minuti di ritardi in arrivo e in partenza, e non solo per i convogli dell’alta velocità, ma anche per i regionali, con inevitabili conseguenze per tutti i viaggiatori.
Ritardi in arrivo e partenza dei treni ad Alta velocità e dei convogli regionali
Come di consueto è stato il servizio infomobilità di Trenitalia a dare notizia del disagio ai passeggeri, specificando che ‘i treni Alta velocità precedentemente coinvolti nel rallentamento della circolazione sono stati instradati sulla linea convenzionale tra Orte e Orvieto e hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 30 minuti’. Solo intorno alle 11 e 30 Trenitalia ha annunciato che i tecnici erano riusciti a risolvere l’inconveniente e che i treni potevano tornare a viaggiare con regolarità.
Rabbia e insofferenza da parte dei viaggiatori
Difficoltà, quindi, per i viaggiatori che si sono trovati alle prese con il disguido che ha provocato rabbia e insofferenza soprattutto per il ripetersi dei disservizi. Solo qualche giorno fa, infatti, altri problemi si sono verificati a causa del maltempo che ha mandato in tilt la tratta Roma-Cassino, lasciando migliaia di pendolari alle prese con ritardi, cancellazioni e interruzioni del servizio.
Pochi giorni fa un altro guasto sulla tratta Roma-Firenze che aveva mandato in tilt il traffico ferroviario
Purtroppo si tratta di problemi che si susseguono, visto che due settimane fa, un guasto sulla linea elettrica aerea di alimentazione dei treni tra Tiburtina e Prenestina ha creato altri rallentamenti. Il guasto avrebbe coinvolto un treno ad alta velocità fermo sulla linea. La situazione è stata tale da creare ripercussioni su tutto il tratto da Milano a Napoli con ritardi fino a 250 minuti e cancellazioni che hanno fatto infuriare i viaggiatori stanchi di dover subire i problemi legati al traffico ferroviario.