Oggi durante la riunione a Palazzo Chigi sono state approvate le linee guida del piano di interventi in vista del Giubileo. Un programma di interventi che mira ad “agevolare il più possibile il rapporto tra la città e i milioni di pellegrini e visitatori che varcheranno nell’occasione le mura di Roma”.
L’intervento del sindaco Gualtieri
Il sindaco Roberto Gualtieri non ha dubbi circa il fatto che “il Giubileo del 2025 sarà un’occasione di rilancio della Capitale. Ci saranno interventi importanti – ha sottolineato il primo cittadino – come la realizzazione del sottopasso che ci consentirà di pedonalizzare via della Conciliazione e l’integrazione di un unico cammino da Castel Sant’Angelo a San Pietro”.
Per quanto riguarda il termovalorizzatore il sindaco di Roma non ha dubbi: “Si farà”.
Cosa si farà per la viabilità
Intanto si lavora anche per inaugurare la fermata della metro C al Colosseo entro il 2024 e si è programmato un rinnovo massiccio del parco auto dell’Atac.
Tanti i progetti in vista del Giubileo elencati in una nota e tra gli altri: “La riqualificazione delle aree basilicali, delle aree antistanti le chiese giubilari e di 15 sagrati di chiese di periferia. La riqualificazione toccherà anche alcune stazioni ferroviarie come quella di San Pietro, comprese le zone limitrofe. Le stazioni e le aree circostanti, infatti, costituiscono snodi di avvicinamento al Vaticano, ed è fondamentale che siano confortevoli, pulite e sicure”.
Gli interventi per il verde pubblico
Una particolare attenzione sarà, inoltre, dedicata al rifacimento del verde pubblico, attraverso la creazione di parchi di affaccio sul Tevere e la riqualificazione del verde in alcune ville storiche. La manutenzione stradale riguarderà, inoltre, il sottopasso pedonale di Gregorio VII, il percorso pedonale della Passeggiata del Gelsomino-via della Stazione Vaticana, i Lungotevere, nonché, più in generale, la viabilità principale e municipale della città, compresi i marciapiedi.
Verrà inoltre allestito un nuovo Ostello della Gioventù – si legge ancora nella nota -, perché un gran numero di pellegrini sarà composto di ragazze e ragazzi. Si svilupperanno progetti e percorsi di partecipazione in ogni municipio della periferia romana, in totale coerenza col messaggio giubilare. Si avrà, per questa ragione, un potenziamento di tutti i sistemi di sicurezza cittadini, a partire da quello di videosorveglianza.
Per ciò che riguarda i Grandi Eventi – è riportato in conclusione nel documento -, è in progetto la sistemazione dell’area di Tor Vergata, un’area che si presta a situazioni di tal tipo, già sperimentate in passato”, si legge ancora.