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Furto lampo all’Aurelio: entrano dalla finestra e le inquiline non si accorgono di nulla, ladri incastrati da un passante

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Polizia di Stato

Continuano i furti in abitazioni. Ancora una volta una coppia di topi di appartamento sono riusciti a introdursi in un casa, entrando dalla finestra e nonostante in casa ci fossero le due affittuarie. Hanno messo a segno il colpo e sono fuggiti a grande velocità, sicuri, probabilmente, di non essere presi. Ma così non è stato, perché sono stati intercettati e arrestati dalla Polizia.

Rompono la porta finestra e depredano casa con dentro le due proprietarie

Hanno infranto la porta finestra di un appartamento in via Benedetto XIV e si sono introdotti all’interno senza che le affittuarie, due donne sulla sessantina, se ne accorgessero. Poi sono fuggiti a bordo di una macchina cercando di far perdere le proprie tracce. 

Forse credevano di essere riusciti nel loro piano. Ormai erano lontani dall‘abitazione depredata e credevano che non sarebbero più stati presi. Invece, gli agenti della Polizia di Stato li ha rintracciati e fermati sull’Aurelia, dove sono stati bloccati e identificati. Si tratta di due cittadini albanesi di 27 e 23 anni, sono stati allora arrestati per tentato furto in concorso.

Preziosa la descrizione fornita da un testimone 

I poliziotti della Squadra Volanti, del XV° Distretto Ponte Milvio e del commissariato Flaminio, sono riusciti ad individuare i 2 grazie anche alla minuziosa descrizione di un testimone, relativa  ai vestiti e al modello dell’auto. Gli agenti hanno proceduto anche al sequestro del cacciavite utilizzato per forzare l’ingresso nell’appartamento, che era nascosto sotto un altro automezzo parcheggiato in strada.

Dopo aver proceduto a sbrigare le formalità del caso gli agenti hanno accompagnato i due uomini  sono stati accompagnati davanti all’Autorità Giudiziaria che ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare del divieto di dimora nella capitale.

Ad ogni modo gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

 

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