Deve essere sembrata la scena di un film a quanti hanno assistito all’inseguimento per le strade di Roma. Una corsa da parte degli agenti del Commissariato Porta Maggiore di Roma per riuscire a fermare la folle corsa di un uomo in sella al suo scooter destinatario di un provvedimento di custodia cautelare che porta la firma del 17 ottobre scorso.
Folle corse per le strade di Roma
C’è voluto un po’ prima che gli agenti riuscissero a bloccare la fuga dall’uomo, nel tentativo di identificarlo. Con il motorino il fuggitivo ha prima fatto lo slalom tra le auto su via Collatina dirigendosi verso via Palmiro Togliatti, poi è passato con il semaforo rosso, mettendo in pericolo anche i conducenti all’incrocio, poi è andato a sbattere contro una moto. Un urto senza grandi conseguenze, però.
L’inseguimento è andato avanti per un bel po’. Gli agenti hanno cominciato a tallonare l’uomo sin dal quadrante est di Roma, riuscendo a stargli dietro per tutto il tragitto. Neanche una volta terminato l’inseguimento è stato facile bloccare il fuggitivo che ha sferrato calci e pugni ai poliziotti facendoli finire in ospedale. Alla fine ai polsi dell’uomo sono scattate le manette ed è anche comparso davanti al giudice per essere giudicato con rito direttissimo. I reati contestati erano: resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Accuse per le quali è stato sottoposto a processo con rito abbreviato, così come richiesto dalla difesa, e condannato dal magistrato a 8 mesi di reclusione.