Roma si riempie di manifesti per celebrare il centenario della Marcia su Roma del duce. Da giovedì mattina la Capitale si sta riempiendo di annunci affissi sulle pareti della città. Sono spuntati dal nulla, probabilmente attaccati nelle ore notturne per evitare controlli e magari sanzioni. Di fatto già un giorno prima della ricorrenza Roma era tappezzata. Manifesti che ricordano la marcia del 28 ottobre del 1922 che fu promossa per favorire l’ascesa di Mussolini al governo. Una ricorrenza storica, ma strettamente legata al fascismo che viene pubblicizzata sui musi di Roma con decine e decine di locandine.
Cosa c’è scritto sulle locandine
Il manifesto riporta anche le date dell’avvenimento, ma scritto almeno in parte con numeri romani: 28-X-1922, dove X sta per 10 e quindi ottobre. E per dare ancora più enfasi al ricorso la foto delle camicie nere e di Mussolini e una scritta: “In marcia!”. E non solo perché si legge chiara anche una citazione a firma di Benito Mussolini: “Bisogna porsi delle mete per avere il coraggio di raggiungerle!”.