“Frigo pieno a pasqua”, parte il nuovo progetto solidale nel quartiere Esquilino a Roma. Si tratta di una bellissima iniziativa anti-spreco – lanciata in occasione delle festività Pasquali – che consentirà di recuperare, donandolo, il cibo invenduto raccolto tra i commercianti del Mercato rionale. Destinatari dei prodotti alimentari le famiglie a forte disagio socio-economico e particolarmente numerose del quartiere.
Come funziona il progetto solidale anti spreco all’Esquilino
Lottare contro lo spreco alimentare e sostenere quelle famiglie che vivono in particolari condizioni di svantaggio, in un periodo storico di profonde difficoltà. Questi i due obiettivi che l’associazione Radices, promotrice dell’iniziativa, intende perseguire con il progetto intitolato “RecuperiAmo”, organizzato anche grazie al supporto di ReFoodGees – Roma SalvaCibo, organizzazione romana impegnata dal 2017 nel settore del recupero alimentare, e quella di Portici Aperti.
Ma come funzionerà l’iniziativa? Il cibo invenduto del Nuovo Mercato Esquilino – scelto come teatro del progetto – verrà raccolto settimanalmente e consegnato a domicilio a famiglie particolarmente numerose, con background culturali estremamente diversificati. Il cibo verrà raccolto e consegnato ogni mercoledì pomeriggio tramite quattro operatori che mirano all’integrazione, all’inserimento lavorativo nel Paese e a dare un contributo solidale alla loro città. Il progetto durerà fino a dicembre, con una breve pausa estiva
Raccolti già oltre 200kg di alimenti
I primi “test sul campo” si sono rivelati già ampiamente positivi segno che la strada intrapresa è quella giusta. In soli due appuntamenti sono stati raccolti infatti ben 240 kg di frutta e verdura, che altrimenti sarebbe rimasta invenduta ed eventualmente gettata, per un totale di 30 cassette.
In campo per aiutare le persone in difficoltà
«Abbiamo pensato che fosse necessario mettere in campo un’iniziativa sostenibile e, al tempo stesso, sociale. Stiamo dando un aiuto concreto a 50 persone in difficoltà, che hanno dimostrato sin da subito grande riconoscenza. Per loro, una cassetta alimentare alla settimana può fare davvero la differenza, e questa differenza ce la raccontano ogni volta con un sorriso. «Auspichiamo che iniziative come queste vengano replicate su tutto il territorio della Capitale, per diffondere tra i cittadini i valori della solidarietà e della sostenibilità»», ha dichiarato la Presidente di Radices, Carmela Tiso.
«Anche stavolta i commercianti del mercato hanno aderito con grande entusiasmo all’iniziativa. Il progetto non è solo un esempio di pratica sostenibile, ma un’esperienza di cooperazione e di integrazione socio-culturale», ha aggiuntoViola De Andrade Piroli, presidente di ReFoodGees – Roma SalvaCibo.