Emergono sviluppi su quanto accaduto stamani in Via Carcaricola a Roma dove alcuni contatori del gas sono esplosi dopo essere stati avvolti dalle fiamme. Stando ai riscontri effettati in zona l’episodio avrebbe avuto natura dolosa.
Incendio doloso in Via Carcaricola all’alba
L’esplosione e il successivo incendio, come vi abbiamo raccontato questa mattina, si sono verificate in Via di Carcaricola come detto, all’altezza del civico 85. Siamo in una zona di confine tra le aree di Giardinetti e Torrenova. L’episodio si è verificato in prossimità dell’alba di oggi, intorno alle 5.15.
Ebbene, la società Italgas ha precisato che la dispersione è stata causata dall’incendio doloso di alcuni contenitori per la raccolta differenziata che ha coinvolto anche la diramazione del gas a servizio della palazzina del civico 66. Altri incendi si sono invece verificati nel corso della notte all’incrocio con via Taddeo Landini e ai civici 28 e 45.
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Evacuate le famiglie per l’esplosione a Roma
In tutto, per precauzione, stati evacuati circa dieci appartamenti. Otto le famiglie che hanno dovuto lasciare le loro case. I tecnici Italgas, tempestivamente intervenuti, hanno messo rapidamente in sicurezza l’impianto interrompendo temporaneamente l’erogazione del servizio alle palazzine interessate.
Strada chiusa
Sul posto sono intervenuti, oltre ai Vigili del Fuoco, anche la Polizia di Stato e la Polizia Locale di Roma Capitale. Via di Carcaricola è stata chiusa nel tratto compreso tra Via Alenda e Via Francesco Gonin per consentire le operazioni di intervento.