Eros Ramazzotti torna nel quartiere dov’è nato e cresciuto. Lamaro gli dedica un murales: le parole del cantante.
Eros Ramazzotti ancora una volta ai bordi di periferia. L’artista dal successo internazionale torna dov’è nato e cresciuto per dare il giusto peso a un tributo che gli è stato fatto. A Lamaro, vicino Cinecittà, spunta un murales in suo onore. Lo ritrae da giovane, proprio come quando ha iniziato a cantare per quelle strade che sono casa sua. Una vera e propria dose di nostalgia inaspettata: la felicità è tanta, al punto che con la compagna – Dalila Gelsomino – non riesce a trattenere la commozione.
Eros Ramazzotti torna a Lamaro da protagonista: il murales in suo onore
Scrive, quindi, un messaggio su Instagram ai fan: “Grazie, ragazzi, per questa splendida opera: è il più bel regalo che abbia mai ricevuto”. Eros Ramazzotti è da poco diventato nonno, da quando Aurora Ramazzotti ha avuto uno splendido bambino, ma questa sorpresa è come se gli avesse ridato dieci anni di gioventù. Sembra rinato all’idea di essere ancora così presente nel cuore dei fan. Il murales è qualcosa di indelebile. Difficile da mandare via.
Per questo certe testimonianze non hanno prezzo. È il segno che ce l’ha fatta, ma anche che la strada da percorrere è ancora lunga. Le canzoni dell’artista sono capolavori senza tempo, esattamente come l’opera che lo ritrae in primo piano in quello che resterà il suo quartiere: l’ha conquistato con i giusti sorrisi e un’armonia che riesce – ancora oggi – a fare la differenza. Le note toccano il cuore, ma le opere d’arte restano nell’anima. Proprio per questo la compagna ha voluto immortalare il momento di ammirazione in una storia Instagram: il contributo sparisce dopo 24 ore, certe emozioni durano una vita intera.