I Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina hanno svolto un servizio antidroga in centro e nelle periferie della città. Un’operazione coordinata dalla Procura della Repubblica Roma che ha portato a 11 arresti e al sequestro di centinaia di dosi di stupefacente.
Beccati a cedere la droga
Nel quartiere Quarticciolo, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Tre Teste hanno arrestato in flagranza un 18enne egiziano e un 36enne del Marocco, entrambi già noti alle forze dell’ordine, sopresi dai militari mentre effettuavano delle cessioni, prelevando lo stupefacente da una trappola per topi e da un cassonetto dei rifiuti, dove i Carabinieri hanno poi rinvenuto 15 dosi di crack e diversi grammi di hashish.
Stupefacenti anche nel contatore elettrico
Un altro nascondiglio della droga è stato ricavato all’interno di un contatore elettrico, da uomo di origine brasiliana di 47 anni, sorpreso in flagranza dai Carabinieri mentre occultava 16 dosi di cocaina e crack, insieme a 100 euro ritenuti provento di attività illecita.
Dosi nascoste anche sottoterra
Sempre nel Quarticciolo, i Carabinieri hanno arrestato tre persone tra cui una donna, notati prima dello scambio mentre prelevavano dello stupefacente da un nascondiglio ricavato nel terreno, in prossimità di un’aiuola. Dopo aver ispezionato il luogo dell’occultamento, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 51 dosi di cocaina.
Nel cestino dei rifiuti tre persone prelevavano cocaina
Altre tre persone, un cittadino egiziano di 24 anni, un 19enne tunisino e un’italiana di 39, sono state arrestate in concorso tra loro, dopo essere state notate prelevare lo stupefacente da un cestino per i rifiuti, all’interno del quale, i Carabinieri hanno poi rinvenuto 35 dosi di cocaina oltre a 140 euro in contanti, ritenuti provento di attività di spaccio. Qualche ora più tardi, sempre gli stessi Carabinieri hanno arrestato un cittadino russo, con precedenti, sorpreso nell’attività di spaccio mentre prelevava le dosi sempre da un cassonetto per i rifiuti, dove in seguito i militari hanno trovato 48 dosi fra cocaina e crack. Infine, in via Manfredonia, i Carabinieri hanno arrestato un cittadino italiano di 25 anni, bloccato in flagranza mentre cedeva alcune dosi di stupefacente nei pressi della propria abitazione.
Tutti gli arresti sono stati convalidati.
Si precisa che i procedimenti versano nella fase delle indagini preliminari, per cui gli indagati sono da ritenersi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.