C’è un primo arresto in merito alle indagini partite dopo il violento fatto di cronaca post derby di Coppa Italia del gennaio scorso a Roma. In quella circostanza due tifosi romanisti erano finiti accoltellati mentre si trovavano in un pub. Ad eseguire il fermo è stata la Polizia di Stato.
E’ stata arrestata una delle persone coinvolte (secondo le indagini) nell’aggressione avvenuta in un pub al termine del derby Roma Lazio – valido per i quarti di finale di Coppa Italia – avvenuta nel gennaio scorso. E’ stata la Polizia di Stato ad eseguire 4 perquisizioni, su delega dalla Magistratura, tutte effettuate negli ambienti legati al tifo laziale. Durante una di queste è stata rinvenuta della droga, motivo che ha portato al fermo del soggetto.
Perquisizioni nel contesto degli ultrà laziali dopo il derby di Coppa Italia Roma Lazio
Gli investigatori stanno cercando di far luce sul grave episodio avvenuto precisamente lo scorso 10 gennaio quando, a margine della stracittadina romana, presso il Clovcr Pub, si verificò una violenta aggressione da parte di un gruppo di persone nei confronti degli avventori del locale. In quella occasione rimasero feriti due giovani, entrambi tifosi della Roma, con lesioni procurate da arma da taglio (la prognosi era stata rispettivamente di 40 e 30 giorni, ndr).
Ebbene, nella mattinata di martedì scorso, 9 aprile, all’esito di un’articolata attività di indagine condotta dalla Polizia di Stato, su delega della locale Procura della Repubblica, la DIGOS della Questura di Roma ha eseguito 4 perquisizioni personali, domiciliari e informatiche nei confronti di altrettanti soggetti, tutti appartenenti al contesto ultras della Lazio.
Arrestato un 24enne
Durante le perquisizioni, gli agenti hanno rinvenuto, presso l’abitazione di uno degli indagati, un ragazzo romano di 24 anni, della sostanza stupefacente (cocaina e hashish, ndr), un bilancino di precisione e relativo materiale per il confezionamento. Sulla base di tali riscontri lo stesso è stato tratto in arresto perché gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel pomeriggio di ieri il GIP del Tribunale di Roma, come richiesto dalla Procura, ha convalidato l’arresto. Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi finalizzati a valutare gli elementi acquisiti nei confronti degli indagati.