Salvato un cucciolo all’interno del campo rom di Castel Romano: era stato rinchiuso all’interno di un vecchio mobile.
Un’operazione congiunta tra il Nucleo Operativo di Soccorso Animali Abbandonati (Norsaa) e la Polizia Locale Roma Capitale ha portato al recupero di un cucciolo detenuto in condizioni precarie all’interno di una baracca nel campo rom di Castel Romano. Il cane era bloccato dentro un vecchio armadio, in condizioni precarie e con il rischio di morire soffocato all’interno delle ante chiuse. L’intervento dei volontari ha consentito di salvare la vita all’animale, che ora è in cerca di una famiglia adottiva.
Cucciolo rinchiuso in un mobile dentro il campo rom di Castel Romano: il ritrovamento scioccante del cane
Gli operatori intervenuti, allertati dalle autorità locali, si sono immediatamente recati sul luogo per effettuare una verifica, dove hanno scoperto il cucciolo trattenuto in un mobile. La madre del cucciolo, investita durante le festività natalizie, è attualmente ricoverata in una struttura privata, a cura della Aslrm3.
Cucciolo rinchiuso in un mobile dentro il campo rom di Castel Romano: l’azione del Norsaa e la Polizia di Roma Capitale
L’intervento del Norsaa ha permesso di mettere in sicurezza il cucciolo, che verrà temporaneamente affidato alla madre in attesa di trovare una famiglia adottiva per entrambi.
Da circa due anni, il Norsaa svolge un’incessante attività nei campi rom in collaborazione con la Polizia Locale Roma Capitale. Quest’ultima operazione ha portato il totale dei cani recuperati a quota 90, molti dei quali sono stati felicemente affidati a nuove famiglie.
Cucciolo rinchiuso in un mobile dentro il campo rom di Castel Romano: l’operazione per garantire il benessere del cane
Questa encomiabile iniziativa dimostra l’importanza della collaborazione tra enti pubblici e organizzazioni no-profit nel garantire il benessere degli animali e contrastare situazioni di abbandono e maltrattamento. Il Norsaa continua il suo impegno a difesa degli animali, promuovendo la sensibilizzazione e lavorando attivamente sul campo per migliorare le condizioni di vita degli animali domestici in situazioni difficili.