Allarme droga a Roma. Il procuratore capo Francesco Lo Voi lancia l’allerta massima nel corso di un’audizione davanti alla commissione parlamentare Antimafia che si è svolta mercoledì 12 luglio 2023. Lo Voi ha persino parlato di mafie autoctone e straniere riferendosi alla Capitale.
Roma, “beccati” con droga e armi due minorenni: prima avevano rubato da un’auto in sosta
‘La situazione sul traffico di droga a Roma è preoccupante’: la denuncia di Lo Voi
Il procuratore di Roma, Francesco Lo Voi, nel corso dell’audizione davanti alla commissione parlamentare Antimafia avvenuta mercoledì 12 luglio 2023, ha denunciato una circostanza allarmante nella Capitale. ”La situazione sul traffico di droga a Roma è veramente preoccupante, se non è fuori controllo poco ci manca. In città l’offerta è enorme perché risponde ad una domanda che è assolutamente enorme“, ha detto. “A Palermo, dove sono stato 7 anni Procuratore, la situazione era relativamente schematica, un 80% dell’attività era relativo a ‘Cosa nostra’, e poi un 20% di altre. Qui a Roma abbiamo una serie di mafie, e infatti il dibattito si è articolato tra mafie autoctone e mafie trasferitesi da luoghi di origine, mafie straniere, connessioni tra le une e le altre”, ha continuato il capo dei pm di Roma.
“A Roma operano organizzazioni criminali di tipo mafioso”
Nella Capitale, ha aggiunto, ci sono una “serie di organizzazioni criminali di tipo mafioso alcune delle quali collegate con le mafie tradizionali, che operano su tutta la regione. A queste si aggiungono gruppi strutturati di altra natura, anche straniere: una robusta presenza di criminalità organizzata di origine albanese che si interfaccia con la criminalità organizzata locale. Abbiamo una presenza di criminalità organizzata nigeriana – ha spiegato -. Per cui abbiamo una compresenza di organizzazioni di vario genere su un territorio che è sì vasto ma che ha dei limiti e quindi questo territorio deve essere occupato, e allora ci si allea o si apre qualche forma di conflitto“.