Dalla stazione Termini di Roma, arrivano altre notizie legate allo stato di profondo degrado della zona. Si torna a parlare dei mendicanti che girano nei pressi delle banchine e le stradine collegate alla fermata ferroviaria, che in determinate situazioni diventano violenti verso chi gli nega una manciata di euro. Come mostrato anche dai media nazionali, in primis Striscia la Notizia, il metodo è collaudato: cercare di far sborsare soldi a turisti, o cittadini romani, sui treni, intorno a piazza dei Cinquecento o in prossimità delle macchinette dei biglietti dell’Atac.
L’elemosina “violenta” alla stazione Termini
I fatti andati in scena alla famosa stazione romana, ci riportano al noto fenomeno dell’elemosina chiesta in maniera violenta all’interno della fermata ferroviaria. Un mendicante, vero o presunto, si presenta al tuo cospetto per chiederti una monete di due euro o addirittura una banconota da 5 euro: “una richiesta che non si può rifiutare”, considerato come possono volare spintoni, schiaffi o insulti alla persona che non lascia neanche un soldo a questi signori.
Ma non solo, anche il gioco delle macchinette ATAC è ormai un sistema collaudato dalla micro criminalità romana. Un fenomeno radicato non solo alla stazione Termini, ma anche in altre fermate della Metro A e B di Roma. Gruppi di donne rom aspettano i turisti agli erogatori automatici, pronti ad accaparrarsi, con le buone o con le maniere cattive, soldi ed eventuali resti emessi dalle macchinette per i erogare i biglietti dei turisti. Una scena che non avviene una tantum, ma è la dura quotidianità in cui sono immerse le stazioni romane del Centro Storico.
Poi l’ultimo caso, che vede protagonista una donna di origini somale di 45 anni. La signora è impegnata tutti i giorni a chiedere l’elemosina nei pressi della stazione centrale di Roma. Prima lo fa in maniera gentile, poi se non vede i soldi comincia a perdere le staffe. Diventa violenta, insistente, arrivando anche a strattonare le persone. Il suo campo di azione sono le macchinette dei biglietti, i corridoi della stazione Termini e le vie intorno alla struttura. I Carabinieri l’hanno denunciata, dopo averla sorpresa, per l’ennesima volta, a infastidire dei nuovi turisti venuti a visitare la Città Eterna.