Torna Spelacchio a Roma, posizionandosi all’interno della storica piazza Venezia. L’albero, come gli altri anni d’altronde e indistintamente dalle Amministrazioni che si sono susseguite nella Capitale, non ha soddisfatto i romani. Infatti, da anni qualsiasi Sindaco si sia succeduto sullo scranno massimo del Campidoglio, non è riuscito a trovare l’ornamento emblematico del Natale adatto a risaltare per la storica piazza sotto l’Altare della Patria e il Centro Storico capitolino.
Le reazioni dei residenti romani: “Anche quest’anno, l’Albero è uno Spelacchio”
Sarà che quest’anno le aspettative per l’Albero di Natale era alte, considerato anche il taglio energetico promosso dal sindaco Roberto Gualtieri. Per non dover fare spese pazze sull’illuminazione pubblica della Città, non solo si sono spenti più di qualche lampione in giro per i Municipi, ma anche le classiche decorazioni natalizie vedranno una drastica riduzione in conformità con la parola d’ordine di “risparmio”. Eppure, a Roma potrebbe essere difficile respirare l’aria natalizia.
Vero, tornano il mercatino natalizio a piazza Navona. Via del Corso si è illuminata e qualche commerciante ha deciso, a proprie spese, d’illuminare quelle strade dove è posizionata la propria attività commerciale. Ma poi dal Comune latita, ormai da tempo, la capacità di addobbare la Capitale in versione natalizia, alla pari di altre capitali europee come Parigi o Londra, che proprio sul periodo natalizio giocano una partita importante per invogliare i turisti a visitarle.
Tra burocrazia e mancanza di progettualità nel pensare la Città Eterna sotto le festività, alla fine Spelacchio è tornato. Non solo un pino spoglio di rami, probabilmente già malato prima di essere inviato nella Capitale, ma anche tristemente privo d’intensità. Più che uno spelacchio, qualche utente su Twitter il “piumino Swiffer” del Natale capitolino. Chi voleva un cambio di musica dalla gestione di Gianni Alemanno, Ignazio Marino e Virginia Raggi, anche con Roberto Gualtieri dovrà ricredersi.
Incidente mortale ad Ardea: le vittime sono le 20enni Aurora e Desiree