Roma. I trasporti non si smentiscono mai, e proprio negli orari cruciali. Gli annunci di ritardi, guasti e cambi programma arrivano all’improvviso durante le estenuanti attese, e i pendolari ormai iniziano la giornata armati di una sovrumana pazienza. Questa mattina sono solamente due i treni in circolazione sulla tratta Roma-Lido, una notizia improvvisa che ormai non stupisce nemmeno.
Roma, l’inferno della tratta Roma Lido
E’ successo nella mattinata di oggi. L’ennesimo annuncio di Atac per i pendolari della Roma Lido. Ritardi di oltre 40 minuti davanti ai binari del treno che percorre la tratta e attese sconfinate. Il motivo? Sarebbero solamente due i treni che percorrono la linea e, ovviamente, sono stracolmi fino all’orlo. Il Comune, in tutto questo, continua a mantenere un silenzio glaciale, dopo aver promesso manutenzioni lunghe una vita e l’arrivo di nuovi treni che però saranno pronti solo per le prossime generazioni di pendolari.
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La nota di Francesco Carpano
La segnalazione è arrivata anche da parte di Francesco Carpano, consigliere lista Calenda e membro commissione mobilita’, che in una nota ha affermato quanto segue: “Solo due treni in circolazione, una corsa ogni 40 minuti. L’ennesimo annuncio di Atac questa mattina ai pendolari della Roma Lido, getta nello sconforto gli utenti e inchioda il Campidoglio alle proprie responsabilita”. Poi ha aggiunto: “Di fronte a questi disagi non solo il Comune è immobile, ma sta continuando a subire le assurde scelte della Regione Lazio. La delibera che determinera’ il passaggio del servizio a Cotral, infatti, si sta rivelando per quello che e’, ovvero una delibera truffa. Invece di affrontare il problema delle poche corse, che si potrebbe risolvere spostando 2 treni dalla Linea A.
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Tutto cambia perché nulla cambi
”Il 10 marzo la maggioranza votera’ un atto che prevede la vendita del ramo di azienda di Atac che gia’ oggi gestisce le ferrovie Roma-Lido e Roma Nord a Cotral, società della Regione Lazio. In pratica, le stesse persone che hanno compiuto il disastro odierno della Roma Lido, quelle stesse figure che hanno portato al collasso l’infrastruttura, continueranno a gestirla, non piu’ con il nome Atac, ma con il nome Cotral. Tutto cambia perché nulla cambi. Siamo di fronte ad una ricapitalizzazione mascherata di Atac, che invece di valorizzare le infrastrutture che ha in gestione se ne libera per fare cassa, rendendo sempre piu’ critica la gestione del servizio.” Ha infine concluso Carpano.