Botte con spranghe e bottiglie nel locale, arriva ora il provvedimento di sospensione della licenza. Sono stati gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Torpignattara a notificare al gestore di un esercizio di somministrazione di bevande ed alimenti dello stesso quartiere il provvedimento di sospensione della licenza ex art. 100 del T.U.L.P.S, con conseguente chiusura dell’attività per 7 giorni, emesso dal Questore di Roma in seguito ad un’approfondita istruttoria svolta della Divisione Polizia Amministrativa.
Cosa è successo?
Il provvedimento trae origine da alcuni episodi avvenuti nel 2022, in particolare, alla fine del settembre scorso, alcune pattuglie della Polizia di Stato sono intervenute in prossimità dell’esercizio dove, poco prima, era stata segnalata una rissa tra due gruppi di persone armate di spranghe e bottiglie e durante la quale erano stati esplosi in aria alcuni colpi d’arma da fuoco.
L’esito delle indagini
Le successive e tempestive indagini hanno stabilito che alcuni partecipanti alla rissa, dileguatisi prima dell’arrivo dei poliziotti, erano soliti frequentare il locale stesso. Anche nei mesi precedenti, e più precisamente a gennaio, marzo e maggio, gli investigatori avevano identificato, presso l’attività commerciale, alcune persone gravate da pregiudizi di polizia. Sempre nel maggio scorso era stato registrato un intervento delle Forze dell’Ordine per una lite tra cittadini stranieri.
Dopo la notifica del provvedimento, gli agenti del commissariato Torpignattara hanno affisso sulla serranda dell’esercizio commerciale il prescritto cartello “Chiuso con provvedimento del Questore”.