Nuovo atto di vandalismo a una Casa della Salute da parte dei No Vax, che stanotte hanno imbrattato la struttura sanitaria situata nel quartiere di Torre Angela. Un’azione vandalica pienamente rivendicata, come mostrano anche le scritte poste sopra i muri della strutture. Ogni messaggio, infatti, poneva una grossa diffida contro l’utilizzo dei vaccini da Covid, definiti, dagli attivisti, dannosi per la salute delle persone.
L’attacco alla Casa Salute di Roma da parte dei No Vax
Una struttura completamente imbrattata da un attacco vandalico, palesemente riconducibili alle realtà No Vax della Capitale. In tal senso, le frasi lasciate scritte sono di grande gravità verso il sistema sanitario regionale. Su un muro, aleggia la scritta: “I vaccini uccidono e la Giustizia tace”, seguito dal logo del gruppo VIVI. Poi, andando verso l’entrata della struttura sanitaria, compare la frase “I Vax per depopolare, AG2030 per schiavizzare”.
Segue un gigantesco murale all’altezza del primo piano della Casa della Salute: “Vax=Morto”, con un gigantesco logo del gruppo politico dei No Vax. In basso, segue lo slogan “Vivi perché Liberi” e accanto la frase “Centri vaccinali dispensari di morte”. Sulle strisce pedonali che collegano all’entrata della Casa della Salute, in rosso vengono marchiate le parole “Vax=Morte. Siamo vivi perché liberi”. Sul lato destro della struttura sanitaria, un’altra frase diretta al personale sanitario della Regione Lazio: “Medici ProVax assassini, i malori improvvisi sono morti da Vax uccisi”.
Uno spettacolo che ha visto il sopralluogo personale dell’Assessore alla Sanita della Regione Lazio, Alessio D’Amato. D’Amato, peraltro candidato per il Centrosinistra alle imminenti Regionali, ha preso la palla al balzo per attaccare l’azione politica dei No Vax e sottolineare come “gli piange il cuore per l’ennesimo atto vandalico a una struttura sanitaria laziale, peraltro nuovamente imbrattata dopo pochi giorni da una pulizia su tutta l’area esterna della Casa della Salute di Torre Angela.
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