Ancora fatti di teppismo toccano Roma. Questa volta, nei pressi di via Prenestina, qualche teppista si è divertito a far saltare una cabina elettrica per la notte di Capodanno. Probabilmente aiutandosi con l’ausilio di qualche botto e pesanti fuochi di artificio, ha deciso di far brillare una cabina presente sotto una delle palazzine del quartiere. Un gioco davvero incommentabile, considerato come dal 31 Dicembre il quartiere è isolato con la linea telefonica.
La cabina elettrica fatta brillare a Roma: quartiere senza Internet e telefono
Diceva un vecchio detto, “la mamma degli stolti è sempre incinta”. Quello che è accaduto a Villa Gordiani, è la piena dimostrazione di ciò. Un gioco da persone poco intelligenti, cui ne paga oggi il prezzo un intero quartiere. Perchè qualcuno ha pensato bene, nella notte del 31 Dicembre, di dare il benvenuto al 2023 facendo saltare in aria una centralina telefonica sotto una palazzina. Chi lo ha fatto, per una semplice brava, non ha considerato quali problemi avrebbe creato a tutta la zona.
In tal senso, dopo l’esplosione del 31 Dicembre, un intero quartiere è rimasto fuori dalla linea telefonica di Roma. Infatti, telefoni cellulari e Internet completamente assenti in questa zona, con la centralina che probabilmente gestiva il traffico mobile delle telecomunicazioni in quest’area della Capitale. I residenti, come d’altronde sarebbe qualunque persona, sono furiosi di quest’amara apertura del 2023 all’insegna dell’irresponsabilità.
Francesca, una cittadina di Villa Gordiani, su Facebook si sfoga: “Senza parole e senza telefono ed internet….. Largo Agosta“. Un signore dice: “Hanno festeggiato il Capodanno in maniera irresponsabile”. Mauro commenta sul gruppo di quartiere: “Inciviltà e ignoranza regnano a Largo Agosta!”. Il signor Pino invece si lamenta: “Il mancato controllo con l’abbandono del territorio da parte delle istituzioni aumenta”. Davanti a un avvio amaro dell’anno nuovo, il quartiere ora attende di sapere quando verrà ripristinato il servizio telefonico nella zona.