Roma. Si aggirava furtivo tra le strade del centro storico con l’intenzione di portare a casa un bel gruzzolo. Dopo un lungo appostamento, ad un tratto si era fermato davanti l’ingresso di un hotel del centro e, dopo essersi assicurato che nessuno lo stesse guardando, è entrato all’interno. Dopo qualche minuto ne era uscito pieno di oggetti derubati: I-Pad, Macbook, smartphone, tablet, tutti oggetti di valore che aveva sottratto agli inquilini delle camere. Nessuno sa da quanto tempo andasse avanti con furti di tal genere. Ma questa volta, non gli è andata bene.
Il pedinamento a Roma
I Carabinieri si sono accorti della sua presenta molto prima che entrasse nella struttura ricettiva. Lo conoscevano già in quanto aveva dei precedenti, ma i militari avevano deciso di pedinarlo per osservare i suoi spostamenti. Dopo un lungo pedinamento, lo hanno visto entrare in un hotel di via Torino e hanno, poi, deciso di fermarlo appena uscito. All’uscita, l’uomo aveva un bel gruzzolo formato prevalentemente da dispositivi tecnologici sottratti da alcune stanze della struttura ricettiva.
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Oltre 7.000 euro di refurtiva
Si tratta di un ragazzo cileno di 27 anni, residente a Roma, con precedenti, che ha letteralmente svaligiato l’interno dell’hotel per un totale di circa 7.000 euro. Oltre a ciò, era in possesso anche di sei piastre di plastica, di varie dimensioni e spessore, molto probabilmente utili ad aprire le porte delle stanze. Per il momento è trattenuto dalle forze dell’ordine per la condanna definitiva.