Sono finiti in manette con l’accusa di aver estorto denaro a un commerciante. Si tratta di due fratello egiziani di 35 e 32 anni che i Carabinieri della Stazione di Roma La Storta, a conclusioni di attività investigative hanno ritenuto gravemente indiziati del reato di estorsione.
I due fratelli avrebbero chiesto soldi al negoziante, un loro connazionale di 52 anni che ha deciso di denunciare l’accaduto ai Carabinieri. La vittima ha specificato ai militari di aver ricevuto telefonicamente una richiesta di denaro contante da parte dei due fratelli con la minaccia che, se non avesse pagato, avrebbero incendiato il suo negozio.
La consegna del denaro
D’accordo con gli investigatori il 52enne ieri sera ha consegnato 1.900 euro in contanti. Tutto si è svolto davanti ai Carabinieri appostati che sono potuti intervenire fermando il 32enne e il 35enne, trovati in possesso dell’intera somma appena ricevuta, che è stata recuperata e riconsegnata al 52enne.
I due uomini sono stati arrestati con l’accusa di estorsione e rinchiusi nel carcere di Regina Coeli dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto la liberazione di entrambi, in attesa del processo.