Proseguono i controlli straordinari della Polizia di Stato a Roma che in queste ultime ore hanno riguardato nello specifico le zone Ostiense e quelle di Rebibbia e Ponte Mammolo, con particolare riferimento alle stazioni della metropolitana romana. Verifiche e accertamenti, come rende noto stamani la Questura, sono state fatte dagli agenti anche zona Casal de’ Pazzi e Rebibbia e attività antirapina presso le località Colli Aniene, Settecamini e Case Rosse. Complessivamente sono state controllate in tutto 208 persone e 44 veicoli, sanzionate 5 attività commerciali per un importo complessivo di 1.132 euro. Due le denunce per truffa e una sanzione amministrativa. Ecco allora tutti i particolari in merito.
Servizi ad alto impatto in zona Tiburtina
I controlli, denominati ad “alto impatto”, hanno visto impegnati gli agenti della Polizia di Stato del IV Distretto San Basilio, del commissariato S. Ippolito, dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, del Reparto Prevenzione Crimine e unità Cinofile. Durante i servizi è stato dato particolare risalto al controllo delle principali aree di collegamento urbano come le stazioni metro “Ponte Mammolo” e “Rebibbia” come visto.
Il bilancio degli accertamenti
Sono stati anche effettuati servizi di prevenzione in zona Casal de’ Pazzi e Rebibbia e attività antirapina presso le località Colli Aniene, Settecamini e Case Rosse. Complessivamente sono stati controllati 44 veicoli ed identificate 208 persone, tra queste due sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa: l’accusa è di uso fraudolento di mezzi di pagamento. Una terza persona invece è stata sanzionata amministrativamente per uso personale di sostanza stupefacente. La Polizia Amministrativa ha infine ispezionato complessivamente 7 esercizi commerciali, multandone 5 per un importo complessivo di 1.132 euro.
Quattro arresti per droga all’Ostiense
In zona Ostiense invece, come vi abbiamo riportato stamattina in questo articolo, sono state arrestate quattro persone per droga. In particolare a finire in manette è stato un giovane di 19 anni: il ragazzo si stava fumando uno “spinello” quando, accortosi di essere oggetto della curiosità dei poliziotti, ha tentato di risalire in macchina per allontanarsi, venendo bloccato quasi subito. Le successive indagini hanno permesso agli agenti di sequestrare più di 5 kg di hashish. Dopo la convalida dell’arresto, al 19enne è stato applicata la misura coercitiva della custodia cautelare in carcere da parte dell’ottava sezione del Tribunale di Roma.
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