Home » News Roma » Cronaca di Roma » Maxi sequestro da 20 milioni all’Unicusano: sigilli anche a Ferrari e Rolls Royce. Indagati i vertici dell’Università

Maxi sequestro da 20 milioni all’Unicusano: sigilli anche a Ferrari e Rolls Royce. Indagati i vertici dell’Università

Pubblicato il
unicusano

Terremoto all’Unicusano, Università privata con sedi a Roma e in diverse Regioni d’Italia. La struttura accademica è stata colta da un maxi sequestro di 20 milioni di euro, che ha compreso anche i sigilli a varie auto sportive e di lusso, tra cui anche modelli di Ferrari e Rolls Royce d’epoca. Una situazione che ha destabilizzato l’ambiente accademico, che oggi vede indagati tutti i vertici della famosa Università e i piani del Consiglio di Amministrazione.

Terremoto all’Unicusano: sequestrati 20 milioni d’euro e macchine di lusso

C’erano auto sportive di tutti i tipi, Ferrari e Rolls Royce comprese. Ma anche viaggi in località come Miami, per soddisfare quelli che vengono definiti come i “capricci” dell’amministratore delegato. Addirittura un elicottero preso in leasing, di cui non è chiara l’utilità. Tutte spese effettuate con il denaro con cui dovevano essere pagate le tasse. Tutto questo, per un’evasione fiscale da oltre 20 milioni di euro, ovvero quella che viene contestata ai vertici dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, sotto indagine per violazione delle leggi tributarie.

A svolgere le indagini su questo particolare caso, è stato il nucleo di polizia economico della Guardia di Finanza di Roma, che, su disposizione del gip di Roma, ha notificato un decreto di sequestro preventivo nei confronti di S.B., e G.P. e S.R., con cui gestivano la rappresentanza legale della nota Università romana. L’indagine, coordinata dal procuratore aggiunto Stefano Pesci e dalla pm Valentina Margi, ruota intorno alla figura di S.B., che è anche presidente di una nota squadra di calcio e dal 2021 è tornato a essere un vertice del cda dell’Istituto. Secondo la ricostruzione della finanza, che contesta i mancati tributi dal 2016 al 2020, l’università, pur essendo iscritta alla camera di commercio come “ente pubblico non economico e senza scopo di lucro”, esercitava “prevalentemente attività commerciale”. In particolare aveva investito nel corso degli anni “ingenti risorse finanziarie per l’acquisizione ed il finanziamento di diverse società tutte rientranti nel cosiddetto cerchio dell’Unicusano”. 

Buone notizie per chi si iscrive all’università: Unicusano mette a disposizione 50 borse di studio per quasi un milione di euro

Impostazioni privacy