Expo 2030 Roma, presentata ufficialmente la candidatura della Capitale nel Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai. A esporre il progetto il Sindaco Roberto Gualtieri, il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio e quello delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini.
Roma punta in alto: l’occasione è quella di rigenerare un intero quadrante della città, l’area di Tor Vergata e nel contempo ospitare le migliori idee su come ripensare la relazione tra persone e territori, rendendo l’evento mondiale un crocevia di intelligenze e avanguardie dell’innovazione. Le previsioni per Expo 2030 parlano di 30 milioni di visitatori, con 150 paesi partecipanti e padiglioni che si svilupperanno su 210 ettari.
Expo 2030 Roma, il progetto
L’area scelta sarà un laboratorio aperto al contributo di tutti, in cui tracciare un nuovo modello di sviluppo del territorio. Il Consulente Creativo per la visione strategica scelto è Carlo Ratti, professore al Mit, direttore del Senseable City Lab, e fondatore dello studio di design e innovazione CRA Carlo Ratti Associati. Tra i diversi ruoli svolti, rappresenta una figura di spicco per le relazioni tra architettura e tecnologia, innovazione e sostenibilità. Con una vasta esperienza in occasioni internazionali, ha svolto un ruolo cruciale nelle ultime due Expo. Tra i suoi progetti recenti in questo ambito, vi è il masterplan per MIND (Milano Innovation District), che ridefinisce l’ex area di Expo 2015 trasformandola in un polo innovativo per la città. Infine, a Expo 2020 ha progettato il Padiglione Italia con lo studio Italo Rota Building Office, matteogatto&associati e F&M Ingegneria. “Expo 2030 rappresenta una straordinaria sfida per l’Italia e mi fa molto piacere essere parte dell’ampio team che sta mettendo a punto la visione strategica per la candidatura della città di Roma. Il tema che abbiamo scelto, Together, vuole enfatizzare l’importanza di adottare valori comuni, in una prospettiva multidisciplinare e transculturale. Lo spazio fisico delle nostre città è il luogo che può e deve aiutarci a rafforzare i valori della diversità e del dialogo. Roma può giocare un ruolo chiave in questo scenario, tracciando una strada per il futuro delle manifestazioni internazionali. Tramite Expo, possiamo trattare di innovazione e sostenibilità in modi concreti, sia durante la manifestazione, sia per quanto sarà lasciato in eredità alla città di Roma“, ha dichiarato Ratti.
La soddisfazione del sindaco di Roma
“La nostra idea cardine per Expo 2030 è quella di rinnovare il rapporto tra persone e territori. Roma è il luogo più adatto per ospitare un’Expo che si misuri con questo obiettivo. Innanzitutto, è una città unica che mostra la sua storia di migliaia di anni e dove l’evoluzione del rapporto tra persone e territorio è visibile nella stratificazione urbana. Nei prossimi anni daremo nuovamente prova della nostra capacità di reinventarci, con progetti come il nuovo piano di assetto dei Fori e dell’area archeologica centrale. In secondo luogo, la cintura verde di Roma è una delle più estese al mondo. Preserveremo e rafforzeremo questo tratto fondamentale della nostra identità per proiettarlo in una nuova idea di sviluppo urbano. Inoltre, Roma è un bastione della cultura e della scienza, che ospita università, centri di ricerca e accademie di rilievo mondiale. Realtà che saranno il cuore della nostra esposizione, anche grazie a progetti come il Rome Technopole, centro di riferimento internazionale per la formazione, la ricerca e il trasferimento tecnologico, e la “Città della Scienza”, multidimensionale ed altamente specializzata. Un altro pilastro fondamentale è quello della solidarietà e dell’inclusione, a cui la nostra Amministrazione sta riservando un impegno particolare, in linea con la nostra idea di città policentrica, basata sulla prossimità dei servizi, la cura e le relazioni tra le persone. L’area di Tor Vergata ci consentirà di realizzare strategie innovative per una rigenerazione urbana intelligente, inclusiva e sostenibile. Un’opportunità per Roma di appassionare ancora una volta il mondo intero”, ha affermato il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri.