Roma. Non sono pochi i casi in cui, purtroppo, i turisti, complice il clima di vacanza e relax, finiscono nel mirino dei malviventi. Quest’ultimi approfittano della loro distrazione per mettere a segno i colpi e portarsi a casa la refurtiva. Ora, in concomitanza con le festività del Ferragosto, si intensificano i controlli delle forze dell’ordine volti ad arginare tale tipologia di reato. “Osservati speciali” i luoghi maggiormente frequentati dai viaggiatori come le zone del centro storico, nonché i mezzi pubblici e stazioni delle linee metropolitane. È in questo contesto che oggi sono state colte sul fatto due cittadine di origini bosniache che avevano “ripulito” una turista italiana del portafogli.
Roma, turisti presi d’assalto dai ladri, ecco i trucchi utilizzati: così spariscono zaini, cellulari e portafogli
Il tentato furto ai danni di una turista italiana
Come dicevamo, sono due le cittadine di origini bosniache – entrambe 30enni e domiciliate nel campo nomadi di Castel Romano, sulla via Pontina – sorprese e arrestate in flagranza di reato a piazza Vidoni dai Carabinieri del Comando di Roma Piazza Venezia. Le due, hanno provato a derubare una turista italiana, sottraendole il portafogli con all’interno circa 150 euro. Recuperato il portafogli è stato restituito alla vittima.
L’ordine di carcerazione
Ma non finisce qui. Infatti, ad esito degli accertamenti eseguiti in caserma, una delle arrestate è risultata colpita anche da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano poiché deve scontare 17 anni in carcere per un cumulo pene riguardanti reati contro la persona commessi in territorio nazionale dal 2004 ad oggi. La donna è stata portata nel carcere di Rebibbia Femminile per scontare la sua pena.
I controlli delle forze dell’ordine per il Ferragosto
In vista del Ferragosto si intensificano i controlli delle forze dell’ordine volti a tutelare la pubblica sicurezza, nonché a limitare i reati di natura predatoria. Alla luce di quanto detto, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno messo in atto una serie di controlli nelle aree del centro storico, nelle aree maggiormente frequentate dai turisti e in modo particolare, a bordo dei mezzi pubblici e presso le stazioni della metro della Capitale. D’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, i militari hanno arrestato ben 13 persone, gravemente indiziate, a vario titolo, del reato di furto e tentato furto aggravato in concorso. I malviventi adescavano i malcapitati con le scuse più disparate dalla “classica” tecnica della cartina turistica, alla richiesta di informazioni oppure, la scusa di pulire alcune macchie presenti sul bagaglio a mano.