Nel cuore di Conca d’Oro, a Roma, ha riaperto al pubblico dopo circa 2 anni il piazzale della metro. Il cantiere fu avviato più di un anno fa durante la giunta Caudo. Il progetto, nato dal bilancio partecipativo del 2019, riprende anche alcune idee dei residenti. Fanno parte del pacchetto di investimento l’area giochi, la pista di pattinaggio e la cancellazione delle numerose scritte sui muri. La situazione sarà davvero migliorata? Purtroppo no. Entrando nella piazza non c’è un muro che non abbia scritte volgari o contro la polizia. Addirittura a pochi passi dalla nuova area giochi per i bambini c’è un insediamento abusivo. Rifiuti ovunque, erba alta e recinzioni divelte. Tantissime sono le domande dei residenti rimasti basiti dopo la riapertura.
Insediamento abusivo
Ebbene sì, davanti l’ingresso di piazza Conca D’Oro venendo dal Ponte delle Valli si possono scorgere almeno 4 tende. Letti, suppellettili, piccoli barbecue, una mini discarica e tantissimi carrelli. Questa è la cartolina di benvenuto che si sono ritrovati i residenti dopo la riapertura. Anche durante il cantiere infatti l’insediamento ha continuato a proliferare. Alle spalle di questo accampamento abusivo si scorge già una mini discarica. “Di giorno i carrelli spariscono in quanto gli occupanti girano per il quadrante alla ricerca di rifiuti nei cassonetti”, commenta una residente. “Ho portato le mie figlie a giocare, non tornerò mai più”, rincara Eugenia. “C’era un uomo in mutande vicino l’insediamento e completamente ubriaco”, conclude. Purtroppo non è la prima segnalazione che giunge alla nostra redazione di ubriachi nella piazza. La sera quest’area, a detta dei residenti, diventa terra di nessuno. La mattina successiva infatti si possono scorgere bottiglie ovunque. Nel pomeriggio invece può accadere di incontrare piccoli gruppi di giovani che consumano sostante stupefacenti.
La piazza nel degrado
Percorrendo interamente la piazza e visitando ogni angolo non si possono non notare i tantissimi rifiuti sparsi nelle “aiuole”. Bottiglie di birra, buste di plastica, tappi, accendini e recinzioni divelte e abbandonate. “Cerco di portare mio figlio solo nella area giochi ma temo che prima o poi possa farsi male correndo lì vicino”, racconta una mamma. Infatti vicino l’area dei piccoli si possono scorgere transenne rotte e abbandonate con pericolosissimi pali di ferro sporgenti. I cestini sono praticamente delle buste di plastica trasparenti adagiate ai pali della luce. Quasi tutte piene di bottiglie di birra. “Ho fatto una passeggiata per vedere l’opera tanto acclamata dalle istituzioni, una presa in giro”, dice Valeria. “Non c’è un angolo pulito, addirittura ci sono i materassi buttati dietro l’ingresso della metro“, si lamenta. Il prato adiacente la piazza e interno sembra completamente abbandonato tra piccoli rifiuti ed erba incolta. “Sarebbero queste le aiuole?”, ironizza Davide. “Per fortuna che c’è il Parco delle Valli dove posso portare i miei figli a giocare”, dichiara Stefano. “Nella zona la situazione è preoccupante per quanto riguarda il degrado”, conclude sconsolato.
L’apertura tra elogi e critiche
Come si legge dal post facebook dell’assessore ai lavori pubblici, Matteo Pietrosante, il 4 marzo la piazza è stata riaperta al pubblico. “Il progetto ha previsto la realizzazione di una area ludica con giochi inclusivi per bambini con disabilità, l’installazione di strumenti ginnici, la riqualificazione, il riempimento del colonnato per scongiurare nuovi atti di vandalismo, il potenziamento della illuminazione pubblica, l’installazione di videocamere di sorveglianza, nuove alberature e nuove panchine. “E’ stato un lungo lavoro di riqualificazione che ha reso la piazza un luogo idoneo ad essere punto di riferimento ed aggregazione per i residenti del territorio”. Questo il resoconto del post dell’assessore ai lavori pubblici. Dura la replica invece delle opposizioni. “È vero che l’apertura di nuove aree giochi è una buona notizia in un municipio con così pochi spazi per le famiglie”, dichiara Marta Marziali capogruppo di Italia Viva. “Queste aree devono però essere decorose e sicure, l’area infatti è stata frettolosamente inaugurata senza aver completato prima una pulizia ed una bonifica del degrado in cui versa la piazza”, continua la Marziali. “Due pomeriggi fa, mentre i bambini giocavano, girava un uomo in mutande che urlava, io ero presente e sono rimasta allibita”, aggiunge Marta. “Molte famiglie, vedendo ciò, sono scappate via spaventate, se le telecamere sono veramente già attive si potrà verificare quanto detto”, conclude Marziali.
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