Roma è la città con le bollette dell’acqua più alte d’Italia: ha infatti raggiunto la spesa record di 49.469.913,39 euro nell’anno scorso. Ma quale sarà il bilancio del 2022? Per adesso è certo che i cittadini romani sono quelli che consumano più acqua in Italia, secondo il rapporto dei calcolie laborati dal progetto “Pitagora” che ha analizzato i consumi delle regioni italiane e dei capoluoghi di provincia.
Liceo di Roma senza luce e riscaldamento: al Righi, la Preside rimanda gli studenti a casa
Consumi dell’acqua regione per regione
Il Lazio è la regione che consuma di più e batte un vero e proprio record: la spesa dell’acqua nel 2021 ammonta a 655.035,15; una cifra nettamente superiore a tutte le altre regioni d’Italia. Secondo la classifica elaborata dalla Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica italiana per Adnkronos, il Lazio supera in modo netto i consumi medi regionali. Le altre tre regioni che hanno avuto un consumo altissimo nel 2021 sono: Campania (639.117,61), Sicilia (537.998,56) e Puglia (434.024,67). I consumi medio-bassi sono stati di Lombardia (208.331,31), Piemonte (184.427,06), Toscana (182.359,97) e Friuli Venezia Giulia (182.310,45). Le regioni che hanno consumato di meno, invece, sono: Emilia-Romagna (165.828,93), Valle d’Aosta (149.788,87), e per ultima, le Marche (107.010,42) che registra il consumo più basso in Italia.
Maltempo a Roma, oltre 200 interventi dell’AMA per la pulizia straordinaria delle strade
Consumi dell’acqua città per città
La città che ha consumato più acqua è senza dubbio Roma, con la spesa record di 49.469.913,39 euro. Sono molte, infatti, le lamentele dei cittadini della capitale per le bollette dell’acqua che sono sempre più alte e sembra subiscano continui rincari. Ad oggi, una famiglia laziale media paga più di 500 euro annui di acqua. Le altre due città che consumano più acqua, sono: Catanzaro, con 5.357.462,43 e Cosenza (1.581.758,32). In cima alla lista delle città che consumano di più abbiamo anche Benevento (700.753,17), Aosta (673.818,45), Carbonia (565.165,63) e Enna (307.296,98). Una buona raccomandazione è quella di fare attenzione alle possibili, anche piccole, perdite domestiche o condominiali e cercare di ridurre gli sprechi d’acqua quotidiani per un bilancio migliore nel 2022.