Un pallone bucato ha creato il panico ieri sera al Tufello: un inseguimento in auto e finanche un piccolo incidente con feriti oltre che un cazzotto in faccia al conducente dell’autobus. Insomma è stato il caos ieri poco dopo le 20 in via Monte Massico dove sono dovuti intervenire gli agenti di Polizia per riportare la calma, soccorrere le persone ferite e denunciare l’autore. Ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa è successo.
Il racconto del 20enne ai poliziotti
‘Mi è passato sul pallone e l’ha bucato. Poi non s’è neanche fermato’. Ha raccontato il 20enne che, nella serata di ieri ha creato il panico per le strade del Tufello. Ed è stato proprio il giovane protagonista dell’assurda vicenda a ricostruire l’accaduto. Ha raccontato ai poliziotti che il conducente del mezzo Atac, il 38, stava percorrendo la strada quando è passato sopra al suo pallone bucandolo, ma non si è fermato per verificare l’accaduto, ha proseguito la corsa. Il 20enne, allora, ha pensato bene si salire a bordo della sua auto, una Ypsilon, inseguire l’autobus di linea e inchiodargli davanti per arrestare la corsa del mezzo costretto anche lui ad inchiodare per evitare l’impatto.
La corsa in auto per le strade del Tufello e il cazzotto in faccia all’autista Atac
Una frenata che è costata il ferimento, seppure lieve di quattro passeggeri che si trovavano a bordo. Una volta raggiunto l’autista il giovane gli avrebbe sferrato un cazzotto in faccia. Di fronte a quanto stava succedendo alcuni passeggeri hanno chiesto aiuto alla Polizia che è accorsa. Nei confronti dell’irascibile ragazzo è stato redatta informativa di reato inviata all’autorità giudiziaria. Sarà quest’ultima a stabilire, alla luce di quanto successo, quali saranno i reati da contestare al 20enne, mentre i feriti sono stati medicati sul posto dai sanitari del 118 chiamati dagli agenti di Polizia.
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