Controlli intensificati come di consueto nel weekend a Roma. Attenzione alta sul fenomeno della malamovida e sulle infrazioni al codice della strada: pioggia di multe della Polizia Locale.
Fine settimana di verifiche lungo le strade della Capitale ma non solo. Tre i settori principali sui quali si è concentrata l’attenzione dei caschi bianchi: malamovida – come nel caso dello sfregio al busto dedicato ad Anna Magnani avvenuto a Trastevere – sicurezza stradale e rispetto delle regole da parte delle attività ricettive. Complessivamente sono stati un migliaio i controlli effettuati. Ecco com’è andata.
Controlli della Polizia Locale a Roma per il weekend
In particolare è stata posta attenzione alle aree più frequentate nel weekend, tra cui Trastevere, Campo de’Fiori, Pigneto, Rione Monti e Ponte Milvio. Oltre 600 le verifiche effettuate presso i locali pubblici e le attività commerciali, compresi minimarket, 3 dei quali sanzionati perché trovati aperti oltre l’orario previsto.
Nel corso delle attività di controllo, gli agenti hanno rilevato 110 illeciti legati a irregolarità amministrative, tra cui ampliamenti di occupazioni di suolo pubblico abusivi, musica ad alto volume e schiamazzi, trattazione dei rifiuti non a norma. Più di una trentina invece le violazioni accertate per vendita e consumo irregolare di bevande alcoliche, soprattutto nelle strade di Trastevere.
Alta velocità e guida in stato di ebrezza: pioggia di multe
In tema di sicurezza stradale sono stati oltre 500 i controlli effettuati dalle pattuglie, che hanno portato a 14 patenti ritirate per guida in stato di ebrezza, 2 veicoli sequestrati e più di 200 verbali per mancato rispetto del codice della strada, la maggior parte delle quali per il superamento dei limiti di velocità.
Strutture ricettive: scoperte 2 attività abusive
Una specifica attività di vigilanza ha riguardato inoltre le strutture ricettive: 10 quelle in cui sono state rilevate irregolarità, tra cui il mancato versamento del contributo di soggiorno per oltre 90mila euro, 2 invece quelle totalmente abusive.