Roma, capitale d’Italia. Ma come mai è stata scelta proprio questa città? Ecco la spiegazione a questa domanda.
Roma è una delle città più belle al mondo, simbolo dell’Italia nel mondo e appunto, la nostra capitale. Ma vi siete mai soffermati a pensare al perché è stata scelta proprio questa città per essere capitale d’Italia?
I motivi ad oggi ci sembrano scontati. Roma infatti, con le sue bellezze, i suoi monumenti e la sua maestosità è di certo la città più rappresentativa del nostro Paese ricco di storia, cultura e bellezze naturalistiche e architettoniche.
Eppure, non tutti sanno realmente il motivo di questa scelta. Andiamo a vederlo insieme.
La storia delle capitali d’Italia
Prima che Roma venisse scelta come capitale d’Italia, la sua scelta non era così scontata. All’epoca infatti, non era una città così vasta, il Vaticano era ai limiti del centro abitato, la zona del Colosseo era circondata da campi e dento le Mura Aureliane si estendevano pascoli. Ma forse l’ostacolo più grande era che Roma apparteneva allo Stato Pontificio.
L’Italia infatti, nacque quando vennero annessi al Regno di Sardegna altri territori italiani, e all’epoca la capitale del Regno di Sardegna era Torino. La scelta appariva abbastanza scontata, e in effetti Torino venne proclamata capitale d’Italia.
Si pensò poi anche a Napoli, visto che all’epoca era la città più popolosa, con un centro sviluppato, un porto importanti e molte istituzioni amministrative e culturali. Nel 1865 poi, la capitale fu spostata a Firenze, ma dopo cinque anni, nel 1870, la situazione cambiò completamente.
Perché venne scelta proprio Roma come Capitale?
Già nel 1861, dopo l’unità d’Italia, il re Vittorio Emanuele II cominciò a fare pressioni a papa Pio IX, per lasciare il proprio dominio temporale, ma fu un tentativo vano, come anche quelli dei patrioti di annettere Roma al Regno d’Italia.
Fu solo nel 1870 che la situazione cambiò completamente. Ma perché? Fino a che in Francia regnò Napoleone III, imperatore francese contrario alla sparizione dello Stato Pontificio, come abbiamo detto qualsiasi tentativo di annettere la città al Regno d’Italia fu vano.
Ma quando cadde il Secondo Impero, allora non ci furono più ostacoli e finalmente Roma venne annessa al Regno d’Italia.
Ma perché poi fu scelta come capitale? I motivi in realtà furono svariati. Il primo motivo era che tra tutte le città italiane, Roma era quella più ricca di storia e cultura, e in passato fu capitale di un grandissimo impero.
Il secondo motivo, strategico, era che a Roma c’era comunque la sede della Chiesa Cattolica, il maggiore pericolo per l’unità d’Italia, e avere proprio questa città come capitale significava mettere fine agli attriti tra il Regno d’Italia e lo Stato Pontificio.
L’ultimo motivo fu quello dal punto di vista geografico, poiché Roma era proprio al centro del Regno d’Italia, e poteva rappresentare meglio l’Italia.