La Procura di Roma intende mettere fine alla vicenda processuale del broker romano, Massimo Bochicchio, ritenuto invischiato in un giro di riciclaggio da un milione e 700 mila euro. Soldi svaniti secondo la magistratura, ma non secondo i numerosi creditori, tutti rigorosamente vip, che continuano a chiedere la restituzione delle somme. Una lunga schiera di personaggi noti quelli che dichiarano di essere stati raggirati dal broker, morto in un incidente stradale il 19 giugno del 2022 sulla Salaria. Si tratta, come riporta Il Messaggero, dell’ambasciatore Raffaele Trombetta, del calciatore Stephan El Shaarawy, dell’architetto Alvaro Tagliabue, del procuratore sportivo Federico Pastorello, della compagna e mecenate Leona König, di Luca Bascherini e di mister Antonio Conte e altri ancora.
la Procura è certa che il patrimonio del broker non ci sia più
Ma la Procura è certa che quel patrimonio non ci sia più, la moglie di Bochicchio, quando è stata interpellata in merito, ha dichiarato di non saperne nulla. Eppure i vip sono certi che quei soldi ci siano e si oppongono alla richiesta di archiviazione formulata dalla magistratura inquirente, invitando gli investigatori a verificare i conti dei familiari del broker. Sono sicuri che i soldi siano stati dirottati sui conti della moglie che, dal canto suo, avrebbe investito il denaro in opere d’arte e mobili di pregio, ma anche su quelli del fratello di Bochicchio.
I vip si oppongono all’archiviazione esortando a guardare sui conti dei familiari di Bocchicchio
Posizioni espresse chiaramente nell’opposizione all’archiviazione che gli avvocati dei vip hanno depositato in tribunale per sollecitare un proseguo di indagini, tali da far riemergere il tesoretto del broker che, al momento, sembra scomparso. Resta il fatto che la lunga lista di volti noti che sarebbe stata raggirata da Bochicchio sarebbe arrivata a comprendere ben 34 persone che ora rischiano di restare con un pugno di mosche.