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Cantiere aperto a Piazza Pia, ora si rischiano ingorghi: ecco dove

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Iniziato ieri il cantiere simbolo del Giubileo, quello di Piazza Pia. Tutt'altro che indolore. Si temono ripercussioni sul traffico

Roma. Iniziati ieri i lavori per il cantiere simbolo del Giubileo, quello aperto a Piazza Pia. Nonostante le operazioni siano iniziate davvero da poco, le polemiche non sono mancate, così come un certo livello di apprensione per quel che riguarda il traffico che si creerà per giungere all’ospedale Santo Spirito ma anche al Bambino Gesù.  

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Le preoccupazioni circa l’apertura del cantiere a Piazza Pia

Come dicevamo, la preoccupazione per le possibili ripercussioni sul traffico cittadino non esita a farsi sentire. Alla luce di ciò, i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno più volte chiesto un incontro con il primo cittadino Roberto Gualtieri al fine di comprendere i dettagli inerenti al piano traffico. Rispetto a quest’ultimo, almeno per il momento, ci si limita a deviare i veicoli su via della Traspontina. Infatti, chi viene da piazza Risorgimento per raggiungere il Lungotevere in Sassia dovrà percorrere questa strada.

Ora, se da una parte il tragitto sarà più corto di qualche chilometro, dall’altra, il traffico potrà dirsi dietro l’angolo, in quanto, le tre mila auto che nelle ore di punta passavano per il sottopasso di Piazza Pia che ora è chiuso si troveranno costrette a circolare in superficie, aggiungendosi ad oltre 800 auto che si concentreranno sulla già citata via Traspontina. Ma non solo. Infatti, la mole di questi veicoli aumenterà ulteriormente quando – all’altezza dell’ospedale Santo Spirito – si incrocerà alle vetture che provengono dalla direzione opposta, ovvero da Lungotevere dei Vallati. Lo stesso ingorgo dovrà poi sopportare chi deve andare al Bambino Gesù lasciandosi alle spalle il Santo Spirito e girando poi a destra. 

I cambiamenti alla viabilità 

Un cantiere, tutt’altro che indolore quello di Piazza Pia. A seguire, come possibile inoltre leggere sul portale del comune di Roma, le modifiche alla viabilità, così da evitare spiacevoli inconvenienti. In merito, è bene tener presente che “venendo dal Lungotevere Prati, una volta fatto il giro di Castel Sant’Angelo, per raggiungere nuovamente il lungotevere, bisognerà seguire le nuove indicazioni”: 

  • da piazza Adriana svolta obbligatoria a destra verso via delle Fosse di Castello (la svolta a sinistra sarà consentita solo ai mezzi pubblici o autorizzati);
  • da via delle Fosse di Castello svolta obbligatoria a sinistra su via di Porta Castello;
  • da via di Porta Castello si prosegue dritto, si attraversa via della Conciliazione, per prendere via di San Pio X (che cambia direzione di marcia);
  • al termine di via San Pio X si può svoltare a destra per proseguire sul Lungotevere in Sassia, oppure proseguire su ponte Vittorio Emanuele II che diventa doppio senso di marcia all’inglese;
  •  l’ultimo tratto di via Borgo Sant’Angelo fino all’incrocio con piazza Pia sarà consentito solo ai mezzi pubblici o autorizzati.

Autobus deviati

Inoltre, “le linee 23, 40, 62, 280, 982 subiranno delle deviazioni in entrambe le direzioni, senza mai interrompere il servizio.  Al termine delle lavorazioni (entro dicembre 2024) ci sarà il nuovo sottovia che collegherà la strada dall’altezza del Passetto al sottovia in Sassia e la piazza sovrastante sarà completamente pedonalizzata”. 

 

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