Home » News Roma » Camilla Marianera e le notizie segrete sui Casamonica, parla l’assessora Lucarelli: ‘Mente’

Camilla Marianera e le notizie segrete sui Casamonica, parla l’assessora Lucarelli: ‘Mente’

Pubblicato il
Camilla Marianera

Camilla Marianera, un’aspirante penalista di 29 anni accusata di aver cercato di vendere informazioni che dovevano invece restare segrete in quanto relative ad indagini in corso da parte della Procura, è in carcere. Adesso però a parlare in merito alla vicenda che la vede coinvolta è l’assessore alla sicurezza Monica Lucarelli, chiamata dal presidente della commissione Trasparenza Federico Rocca a spiegare le dinamiche che hanno portato la donna a far parte di uno degli assessorati più delicati di Roma. 

Talpa al Tribunale di Roma, Camilla Marianera rimane in carcere

Il modus operandi di Camilla Marianera e le indagini 

La ragazza, figlia di un pregiudicato, era riuscita ad entrare da praticante avvocato in un prestigioso studio legale ed essere poi inserita all’interno della squadra dell’assessora alla Sicurezza Monica Lucarelli. All’interno della Procura Marianera era ben organizzata: prima acquisiva le informazioni, poi avvertiva i destinatari dei provvedimenti e per il ‘favore’ chiedeva loro 300 euro. Il tutto avveniva con l’aiuto del proprio compagno, Jacopo De Vivo, anch’egli arrestato. Ora, i reati contestati alla 29enne sono stati commessi prima dello scorso dicembre, quando è stata assunta nell’ufficio della Lucarelli.

A seguito della indagini, i carabinieri – come riportato da Repubblica – hanno poi scoperto che: ‘Marianera iniziava a frequentare gli uffici del Comune di Roma, benché non fosse ancora stata ufficialmente assunta, alla fine del mese di ottobre’. Inoltre, ‘dopo pochissimi giorni, veniva ammessa a partecipare a riunioni inerenti la sicurezza della città’. Una circostanza quest’ultima che non trova riscontro nelle parole della Lucarelli: ‘Fino al 15 dicembre ha effettuato sporadicamente delle ricerche, anche perché io potessi valutare come lavorava. Quando ha partecipato alle riunioni del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza o ha fatto con me o con la direttrice del dipartimento Sicurezza e Cybersecurity oppure con il capo di gabinetto, non in autonomia e non con attività di delega’, spiega la Lucarelli. 

La versione dei magistrati

Diversa invece la versione dei magistrati i quali sostengono invece che la donna già dallo scorso 9 novembre aveva iniziato a mettere al corrente il proprio fidanzato rispetto alle nuove conoscenze da lei effettuate nonché sulle indagini dei Casamonica. Circostanza, questa, smentita ancora una volta dalla Lucarelli: ‘La prima riunione a cui ha partecipato la dottoressa Marianera è del 28 dicembre. L’incontro di cui Marianera parla in un’intercettazione è avvenuto nel mese di gennaio quindi successivamente al suo inserimento’. 

 

Talpa al Tribunale di Roma, si analizza il telefono di Camilla Marianera e il suo compagno

Impostazioni privacy