“Non sapete nulla del core immenso del Quarticciolo, voi giornalisti da strapazzo vi dovreste vergognare per la propaganda infame che riservate a chi è abbandonato dallo Stato, e resiste nonostante tutto con dignità e umanità. Brumotti sei un infame, troppe poche te n’hanno date“. Ecco il post dai toni forti con cui il famoso Chef Rubio ha insultato l’inviato di Striscia la Notizia Vittorio Brumotti, che ieri stava documentando lo spaccio di droga in Via Ostuni. Un gruppo di persone ha aggredito la troupe: il cameraman e i due inviati hanno riportato diversi lividi, ma ad avere la peggio è stato proprio Brumotti. Fermo restando che la stragrande maggioranza degli abitanti del quartiere sono persone perbene, l’episodio è sicuramente da condannare, cosa che invece ha fatto lo Chef.
Resistere, pur essendo abbandonato dallo Stato, non significa spacciare droga o picchiare i giornalisti. E questo il cuore immenso del Quarticciolo lo sa. Infatti gli abitanti del quartiere non sono quei pochi che si sono macchiati di quel gesto, ma quelli onesti, che vanno avanti a testa alta, lavorando senza ricorrere a crimini di alcun genere. E senza, come ha fatto Gabriele Rubini, in arte Chef Rubio, augurare del male a chi sta semplicemente facendo il suo, di lavoro, in maniera onesta.
Non sapete nulla del core immenso del Quarticciolo, voi giornalisti da strapazzo vi dovreste vergognare per la propaganda infame che riservate a chi è abbandonato dallo Stato, e resiste nonostante tutto con dignità e umanità. Brumotti sei un infame, troppe poche te n’hanno date pic.twitter.com/jYhAnfluqU
— Rubio (@rubio_chef) April 20, 2021