Bonus auto 2022, previsti incentivi da 2.000 fino a 5.000 euro per l’acquisto di un nuovo veicolo. Finalmente il presidente Mario Draghi ha firmato il decreto che permette, per i prossimi tre anni, lo stanziamento di 650 milioni di euro all’anno. Vediamo come funziona.
Gli incentivi per i veicoli elettrici
Gli incentivi vengono divisi in “soglie” di emissioni calcolate in base ai grammi di CO2 su km. Quindi, il bonus per l’acquisto di una normale auto (ad esempio, veicoli M1) sarà maggiore quanto minore saranno minori le emissioni di Co2. Gli incentivi sono concessi solamente alle persone fisiche e una piccola quota sarà destinata alle società di car sharing.
Per i veicoli elettrici, rientranti nella fascia 0-20 g/km, il decreto stabilisce 220 milioni nel 2022, 230 milioni nell’anno successivo e 245 milioni nel 2024. Il contributo totale previsto è di 5.000 euro, attribuibile in caso di rottamazione di un veicolo che appartiene a una classe inferiore. Il prezzo massimo del veicolo non può essere superiore a 35.000 euro, a cui si dovrà aggiungere l’IVA. Vediamo per gli altri veicoli.
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Bonus auto per veicoli ibridi plug-in
Per quanto riguarda i veicoli che appartengono alla fascia di emissione 21-60 g/km, (ad esempio le ibride plug-in), la soglia di prezzo massimo deve essere di 45.000 euro, più IVA, e in caso di rottamazione il contributo è di 4.000 euro. La copertura è di 225 milioni per quest’anno, 235 per l’anno successivo e 245 milioni per il 2024.
Incentivi per auto diesel
Per i veicoli appartenenti alla classe di emissione 61-135 g/km, (auto diesel a benzina euro 6, ibride e ibride leggere) il decreto prevede un contributo di 2.000 euro attribuibile in caso di rottamazione. Il prezzo del veicolo non può essere superiore di 35.000 euro, più IVA.
Bonus auto per veicoli nuovi
Per i veicoli appartenenti alle classi L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e, il contributo previsto corrisponde al 30% del prezzo di acquisto. Arriva a 4.000 euro in caso di rottamazione di veicoli di categoria euro 0, 1, 2, o 3, a condizione di essere i proprietari da almeno dodici mesi.
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Contributi per le imprese commerciali
Per le piccole e medie imprese i contributi previsti riguardano l’acquisto di veicoli commerciali, esclusivamente elettrici, che appartengono alle classi N1 (autocarri) e N2 (veicoli trasporto merci, con massa massimo non inferiore a 3,5 e non superiore a 12 t).
Il contributo previsto in caso di rottamazione è pari a 4.000 euro per i mezzi N1 che arrivano a 1,5 tonnellate e sale a 6.000 euro per i mezzi N1 che superano 1,5 tonnellate fino a 3,49 t. Per i veicoli N2 sono previsti invece 12.000 euro fino a 7 tonnellate, e 14.000 euro per chi arriva a 12 t. La copertura è di 10 milioni nel 2022, 15 milioni nel prossimo anno e 20 milioni nel 2024.
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